Tentò di far esplodere casa, trasferito in ospedale giudiziario

 - Vibo Valentia, 22 set. - Nei primi giorni di settembre aveva tentato di far esplodere la palazzina in cui abitava a Messina, riempiendo il suo appartamento con il gas dei fornelli della propria cucina. Solo il tempestivo intervento degli uomini della Radiomobile della citta' siciliana aveva impedito a G.M., affetto da gravi turbe psichiche, di porre in atto iltentativo di suicidio.[MORE] I militari dell'Arma erano iriusciti ad immobilizzarlo prima che potesse gettare in casa i fogli incendiati che teneva in mano e che avrebbero innescato l'esplosione. Immediatamente i militari dell'Arma avevano fatto ricoverare l'uomo nel Reparto di psichiatria dell'ospedale di Messina e da li' era stato trasferito all'ospedale di Vibo Valentia. Questa mattina, i militari del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri della citta' calabrese gli hanno notificato la misura di sicurezza del ricovero coatto all'ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto, in Sicilia, dove potra' essere curaro e da cui, sicuramente, non si potra' allontanare con tanta facilita'.