MILANO, 14 NOVEMBRE 2011 – Il piano strategico di Unicredit, presentato oggi, prevede una riduzione del personale in Italia di 5.200 unità, in un periodo compreso tra settembre 2011 e il 2015. Il Consiglio di amministrazione ha inoltre approvato un aumento di capitale da 7, 5 miliardi di euro e ha annunciato che non pagherà alcun dividendo nel 2011, questo per ottenere un rafforzamento patrimoniale.[MORE]
L’amministratore delegato, Federico Ghizzoni, ha presentato il nuovo piano industriale di Unicredit, che prevede di raggiungere al 2015 un utile netto di 6,5 miliardi di euro. I pilastri del piano, è stato spiegato in un comunicato, riguardano la struttura del piano patrimoniale, la semplificazione e gestione dei costi, e la rifocalizzazione del business. Il piano prevede anche il rilancio dell’Italia, con un aumento dei depositi del 15% tra il 2010 e il 2015, la riduzione del personale e il miglioramento del costo del rischio.
Unicredit nel terzo trimestre ha subito una perdita netta di 10.641 milioni a causa di svalutazioni, e al suo rientro nelle contrattazioni, dopo l’annuncio sull’aumento di capitale e i risultati trimestrali, il titolo ha subito un tonfo pari al 9,2% e al termine della giornata ha chiuso con un 6,18% raggiungendo così il suo minimo storico.
Stefania Schirru
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