Varese: tenta di bruciare vivi i familiari, arrestato cinquantaquattrenne

VARESE, 18 AGOSTO 2016 – E’ finito in manette un cinquantaquattrenne di origini tunisine residente a Samarate, nel varesotto, che nel corso della notte fra ieri e oggi ha cercato di dare fuoco ai suoi familiari. [MORE] 

L’operaio cinquantaquattrenne, intorno alle 4.30 della notte, ha chiuso a chiave la porta dell’appartamento nel quale si trovava insieme alla moglie trentanovenne, al loro figlio di dieci anni e al padre di lei, un pensionato di 68 anni, e ha poi appiccato il fuoco. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo ha cosparso di liquido infiammabile la moglie, con la quale avrebbe avuto un acceso diverbio nel corso della serata di ieri, e poi i mobili, ai quali ha subito dato fuoco.

Il padre della donna ha immediatamente allertato gli agenti del 112 che sono intervenuti celermente sul posto: la donna, il padre e il bambino sono stati condotti all'ospedale di Busto Arsizio per disintossicarsi dal fumo dell’incendio, mentre il cinquantaquattrenne è stato arrestato e condotto nel carcere di Busto Arsizio. Gli inquirenti non escludono che l’uomo, il quale ha un precedente penale connesso alla droga nel 1999, abbia agito sotto effetto di sostanze stupefacenti.

Il condominio è stato immediatamente evacuato nel corso della notte: l’appartamento dove è scoppiato l’incendio è stato dichiarato inagibile, mentre agli altri condomini è stato permesso di rientrare nelle rispettive abitazioni.

(foto www.ecoaltomolise.net)

Elisa Lepone