Due nuovi santi: Paolo VI e Oscar Romero. Sulla via di Damasco Rai2
Chiesa e Società Lazio

Due nuovi santi: Paolo VI e Oscar Romero. Sulla via di Damasco Rai2

venerdì 6 aprile, 2018

ROMA – “Lo scrivo a voi, uomini delle Brigate Rosse: restituite alla libertà, alla sua famiglia, alla vita civile, l'onorevole Aldo Moro [... ] Io non ho alcun mandato nei suoi confronti, né sono legato da alcun interesse privato verso di lui. Ma lo amo come membro della grande famiglia umana, come amico di studi, e a titolo tutto particolare, come fratello di fede e come figlio della Chiesa di Cristo. [... ] vi prego in ginocchio, liberate l'onorevole Moro, semplicemente, senza condizioni, non tanto per motivo della mia umile e affettuosa intercessione, ma in virtù della sua dignità di comune fratello in umanità”. [MORE]

Fece il giro del mondo questo appello accorato di Papa Paolo VI rivolto alle brigate rosse per la liberazione di Aldo Moro, parole coraggiose come tutto il suo pontificato (dal 1963 al 1978) come coraggioso e ricco di fede fu il ministero di Mons. Oscar Romero, arcivescovo di San Salvador ucciso il 24 marzo 1980 mentre celebrava la S. Messa.
A loro è dedicata la prossima puntata di Sulla Via di Damasco, in onda sabato 7 Aprile, su Rai Due, ore 7.45, con replica mercoledì in terza serata. Il programma di Mons. Giovanni D’Ercole e Vito Sidoti, ripercorrerà le parole e le opere profetiche di questi due grandi personalità del Novecento con molti tratti in comune, che hanno combattuto ingiustizie, povertà e guerre, affrontando resistenze e grandi metamorfosi sociali e culturali nello stile episcopale, del tutto inedito, propugnato dal Concilio Vaticano II.

All’inizio, il Card. Paul Poupard, a quell’epoca giovane collaboratore della Segreteria di Stato, traccerà un breve profilo di Papa Montini, il Papa dell’abbraccio al Patriarca Athenagoras, del primo viaggio apostolico in aereo, ricordandone alcuni gesti che parlano ancora all’uomo di oggi e che avrebbero rinnovato l’orientamento pastorale della Chiesa. Seguirà un ricordo di Papa Francesco, che ha definito Paolo VI “il grande timoniere del concilio”, che non ha mai perso la gioia e la speranza, sempre schierato a favore del dialogo e vicino alla gente con tutta la sua umanità. Al prof. Roberto Morozzo Della Rocca (Università Roma Tre), sarà affidato il ritratto del Vescovo Oscar Romero, testimone di una Chiesa che si mescola con il suo popolo, al tempo perseguitato dalla dittatura militare. Pagherà con la vita la sua seconda conversione alla linea pastorale del Vaticano II e di Paolo VI, abbracciando totalmente l’accezione della Chiesa come popolo di Dio e pronunciandosi con coraggio dall’altare a favore della giustizia e della libertà della sua gente.


Abbandono in Dio nelle difficoltà (di Paolo VI)


Ricordati, Signore, che sono tua creatura;
ricordati che tu mi hai suscitato alla vita.
Ed ecco sono creatura nelle tue mani,
argilla deforme e immagine del tuo volto.
Io sono fragile nelle tue mani potenti,
ma le tue mani sono pietose,
sono pietose anche quando ci opprimono.
Le tue mani sorreggono e sostengono,
le tue mani puniscono e vivificano.
Io abbandonerò ad esse la vita mia,
il dono che tu mi hai fatto
io ti confiderò.
Dove niente si perde,
perderò l’essere mio,
in te, Signore,
mio principio e mia fine.
Amen.

Don Francesco Cristofaro


Autore
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