False perizie, otto arresti: medici ed avvocati agevolavano la scarcerazione dei boss
ROMA, 12 FEBBRAIO 2013 - Otto persone, tra medici ed avvocati penalisti, sono state arrestate a Roma per aver dato vita ad un sistema per agevolare la scarcerazione dei boss. Venivano emesse false perizie mediche, che consentivano il facile trasferimento dalle carceri alle strutture sanitarie.
Solamente i pregiudicati che potevano pagare tutti i collaboratori della rete criminale, creata da un avvocato penalista, potevano usufruire dei benefici offerti dall'organizzazione, la quale poteva contare anche sull'aiuto di alcuni dipendenti corrotti dell'Asl romana.[MORE]
Tra le persone indagate vi è anche il proprietario di una rinomata clinica della Capitale in cui venivano ricoverati molti dei boss scarcerati grazie alle false perizie. A scoprire il gruppo criminale è stata la Polizia di Roma, la quale ha diffuso quest'oggi un comunicato stampa per divulgare la notizia.
(Foto da gazzettadelsud.it)
Alessia Malachiti
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