MILANO, 13 LUGLIO - Crescono drasticamente gli sbarchi in Italia, a giudicare dal dato complessivo maturato nei primi mesi del 2017. A giugno, in particolare, sarebbero quasi 25mila gli sbarchi lungo la rotta del Mediterraneo centrale. Il dato complessivo registra un aumento degli sbarchi pari al 21% rispetto allo scorso anno. Calano invece i flussi verso la Grecia, scesi al 94% rispetto all’anno passato.[MORE]
L’emergenza, è dunque tutta italiana e necessita di un urgente intervento europeo in materia. Nel primo mese, il flusso complessivo verso l’Ue è stato infatti di 166mila persone, con un calo del dato generale del 68% rispetto al 2016. Ma si rivela dunque inesorabile il crescere del fenomeno all’interno del Belpaese.
In riferimento al Mediterraneo centrale, Guinea e Nigeria sono i cittadini interessati maggiormente dagli sbarchi. I nigeriani sarebbero i più numerosi, seguiti da Bangladesh, Guinea e Costa d’Avorio. Nel Mediterraneo orientale, si registra invece, come si diceva, un drastico calo degli sbarchi. Gli arrivi sono stati 2600 a giugno, stesso dato del mese precedente. Secondo Frontex, sarebbe cresciuto il numero dei tentativi illegali di attraversare la frontiera terrestre tra Turchia e Grecia.
foto da: cronacheinternazionali.it
Cosimo Cataleta
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