Il comune di Firenze ricorre ai metodi naturali per combattere le zanzare

venerdì 6 agosto, 2010

FIRENZE - Non vi è modo più ecologico e naturale per combattere zanzare, quanto quello di ricorrere all’aiuto dei pipistrelli. Si tratta di un rimedio intelligente ed utile all’ambiente ed alla salute dei cittadini. Così si evita di usare prodotti chimici, dannosi per l’uomo e si raggiunge un duplice obiettivo: ci si libera da numerosissimi e fastidiosi insetti e si tutela una specie di volatili che nelle città non hanno vita facile. Un pipistrello e' capace di catturare in una notte fino a 5/10 grammi di prede, corrispondenti a diverse migliaia di insetti (il 40% sono zanzare).[MORE]
Il progetto è stato messo a punto dal Comune di Firenze con la collaborazione del Museo di Storia Naturale dell'Università.
L’assessore all’ambiente Stefania Saccardi ha illustrato gli scopi e le modalità del progetto: “Si tratta di una iniziativa di lotta alle zanzare, ma allo stesso tempo intende contribuire allo sviluppo e alla conservazione di un ecosistema cittadino il più possibile sano e naturale, adoperandosi per la conservazione di specie minacciate e per contenere il numero delle zanzare in modo ecosostenibile e corretto, garantendo la salute dei cittadini. La sistemazione di un centinaio di 'bat box' come rifugi per pipistrelli in scuole, appartamenti ed edifici pubblici a cura del Comune può apparire un'operazione singolare, ma in realtà già molte città italiane hanno adottato questo sistema con buoni risultati".

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