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ROMA, 23 SETTEMBRE 2011 - Facebook risponde con decisione alla sfida lanciata da Google+, il neonato social network di casa Google. Il metaforico guanto è stato raccolto dal creatore Mark Zuckerberg in occasione della conferenza f8 tenutasi a San Francisco il 22 settembre alla presenza del suo team di imprenditori e sviluppatori. In questa occasione il creatore del social network di maggior successo dei nostri tempi ha mostrato alcune delle migliorie che saranno applicate al software nell’arco delle prossime settimane.[MORE]
Se vi sentite imbrigliati in una specie di Grande Fratello globale ogni volta che accedete ad un social network allora il team di Facebook non ha buone notizie per voi, il nuovo web 3.0 immaginato da Zuckerberg e soci non ha la minima intenzione di allentare la presa. Anzi, semmai cercherà in ogni modo di tenervi dentro le sue mura fornendovi sempre più servizi che vanno ad aggiungersi al suo già ricco pacchetto.
Dopo l’integrazione della videochat offerta da Skype lo scorso giugno, ora il mondo della F fornisce anche un servizio di music sharing denominato Facebook music inglobando di fatto le funzionalità di altre aziende come Spotify e Deezer. A breve faranno la loro comparsa anche altre applicazioni interne alla pagina che permetteranno agli utenti di visualizzare film e programmi tv in streaming (sviluppate da Netflix e Hulu) oppure di aggiornarsi sulle ultime notizie consultando alcune testate giornalistiche online (Yahoo, Cnn, Wall Street Journal e molte altre).
Un’altra novità è rappresentata dalle social apps, delle applicazioni il cui compito è quello di monitorare le proprie attività sul sito e condividerle in tempo reale sul proprio profilo. Informazioni dettagliate su ciò che i propri contatti stanno ascoltando o guardando (e anche la loro posizione se provvisti di un dispositivo mobile dotato di localizzatore) saranno disponibili nella nuova interfaccia, permettendo agli utenti di condividere sempre più aspetti della propria vita.
Anche l’interfaccia subirà grandi cambiamenti, la nuova pagina sarà denominata Timeline e promette di essere molto più duttile rispetto alla precedente. Nel prossimo futuro l’utente sarà in grado di gestire la rilevanza delle proprie attività condivise su Facebook, decidendo, ad esempio, di mettere in risalto le foto e i commenti del proprio matrimonio a scapito di attività più recenti ma assai meno importanti, eliminando il noioso sfogliare fra post sempre più datati alla ricerca di informazioni rilevanti.
La direzione scelta da Zuckerberg è chiaramente quella di eliminare ogni motivo plausibile per voler uscire dalla propria pagina Facebook. Il social network ripaga la permanenza dell'utente soprattutto ampliando la sua offerta ma l'aspetto più innovativo è sicuramente la proposta di un sistema per controllare tutta l'esperienza di navigazione internet epurandola dai contenuti inappropriati che si insidiano “oltre il suo muro” grazie ad un regolamento interno.
Andrea Portieri
Autore
