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Immigrazione: 3419 morti nel Mediterraneo nel 2014

Domenico Carelli
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Immigrazione: 3419 morti nel Mediterraneo nel 2014
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ROMA, 10 DICEMBRE 2014 – Dal rapporto dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) emerge che nel 2014 sono morti nel Mediterraneo almeno 3.419 migranti; globalmente, ammontano a 4.272 le vittime segnalate.

Il Mare Nostrum, questo mare intercontinentale, il cui nome letteralmente significa “centro del mondo”, si conferma la “strada più mortale del mondo”.

È un bilancio choc quello divulgato: da gennaio oltre 207mila migranti hanno tentato la fatale traversata, quasi il triplo del record precedente riportato nel 2011, quando, durante la primavera araba, circa 70mila migranti erano fuggiti dai loro paesi di origine.

Orbene, il numero dei cosiddetti viaggi della speranza verso l’Europa è aumentato alla luce dell’attuale scenario geopolitico, caratterizzato da nuovi e aspri focolai di guerra come quelli in Iraq, Siria, Libia e Ucraina: Italia e Malta sulla rotta di quasi l’80% delle partenze dalla costa libica. Di “questo tragico flusso”, in Italia, 60.051 rifugiati provengono dalla Siria e 34.561dall’Eritrea.[MORE]

«Sono dati spaventosi soprattutto considerando che il 2014 è stato anche l’anno di Mare nostrum. Il Mediterraneo non deve più essere un cimitero, ora l’Ue salvi le vite», ha commentato a La Stampa la presidente della Camera Laura Boldrini.

Domenico Carelli

(Foto: strettoweb.com)


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Scritto da Domenico Carelli

Giornalista di InfoOggi

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