Mentadent, censimento di ANDIPavia sul Mese della Prevenzione Dentale
Salute Lombardia

Mentadent, censimento di ANDIPavia sul Mese della Prevenzione Dentale

giovedì 5 dicembre, 2013

PAVIA, 05 DICEMBRE 2013 - Nel corso del Mese della Prevenzione Dentale realizzato da ANDI con la sponsorizzazione di Mentadent, sono pervenute alla Presidenza di ANDIPavia diverse segnalazioni di dentisti Soci che avevano aderito all’iniziativa. Da queste emergeva un dato increscioso: la tardiva o la mancata consegna del materiale promozionale dello sponsor.

Il kit fornito dalla Mentadent conteneva spazzolini per bambini e per adulti, dentifrici e testi informativi dello sponsor, materiale che i dentisti ANDIPavia avrebbero donato ai pazienti presentatisi alla visita di controllo gratuita, dall’1 al 31 ottobre. Per partecipare all’iniziativa, i dentisti Soci ANDIPavia all’inizio dell’anno avevano comunicato a Mentadent la propria adesione; perciò si aspettavano di ricevere il kit in tempo utile, ovvero prima dell’inizio di ottobre.

Molti dentisti ANDIPavia invece, hanno dovuto affrontare questa iniziativa senza il kit ricevuto per lo più a fine ottobre ma anche a novembre, ad iniziativa conclusa. Un comportamento che ha suscitato proteste e critiche anche aspre dei dentisti, pervenute alla Sezione provinciale di ANDIPavia e raccolte dal Presidente, il Professor Giuseppe La Torre che a novembre, mentre alcuni Soci stavano ancora ricevendo il kit, ha deciso di andare a fondo del problema, svolgendo un censimento tra i Soci per verificare la situazione e la portata del disservizio ma anche per raccogliere eventuali commenti. [MORE]

Si è proceduto pertanto all’invio di una mail a tutti i Soci ANDIPavia chiedendo di indicare se e quando avevano ricevuto il kit Mentadent. Le risposte sono state molto utili perché hanno permesso di conoscere la portata del problema generato da una consegna effettuata in modo non idoneo, e di evidenziare che il problema si era già proposto in altri anni. Le risposte inoltre, hanno messo in luce l’esiguità e la pochezza dello stesso kit Mentadent, insoddisfacente e inadeguato alla funzione “preventiva” ed “educativa” che caratterizza il Mese della Prevenzione Dentale di ANDI.

I dati del censimento.
Interessante il risultato finale emerso dalle risposte; degli associati che hanno ricevuto la mail di ANDIPavia, il 36% ha risposto e, in alcuni casi, ha fornito anche un commento. Gli elementi emersi nelle risposte hanno determinato una maggiore articolazione del dato finale:

- nessuno ha affermato di aver ricevuto il kit Mentadent prima dell’inizio di ottobre,
ovvero nel rispetto di una corretta tempistica di consegna.
- il 5,6% ha ricevuto il kit.
- il 32% non ha ricevuto nulla.
- il 62,4% ha ricevuto il kit in ritardo.

Per quest’ultimo dato si è reso necessaria una suddivisione in due gruppi: il primo ha raccolto chi ha ricevuto il kit entro il 31 ottobre, ovvero il 64,10%, e il secondo ha raccolto chi ha ricevuto il kit addirittura a novembre, a iniziativa finita, ovvero il 35,90%.

Le opinioni nelle parole dei Soci ANDIPavia.
Dai commenti nelle mail ricevute emerge forte, la delusione per la totale inutilità di una consegna effettuata in ritardo e addirittura fuori tempo massimo, a novembre. Si passa da un moderato “meglio tardi che mai” e ad un ironico “Evviva!! Arrivato!! 4 novembre” a più articolate spiegazioni di chi ha chiamato ai primi di ottobre il servizio clienti Mentadent o il numero Verde lamentando il disservizio e ricevendo però il kit solo a fine mese; chi comunica di aver ricevuto il 4 novembre il kit spedito il 30 ottobre; chi lamenta che la cosa è accaduta anche negli anni scorsi.

Dunque, un disservizio grave che ha convinto alcuni dentisti ad agire da soli acquistando personalmente spazzolini e altri gadget da donare ai pazienti. I commenti negativi però non hanno risparmiato nemmeno il “contenuto” del kit ritenuto insufficiente allo scopo.

C’è chi semplicemente lo definisce “scarno” o “di quantità ridicola” anche in confronto alle passate edizioni; c’è chi scherza: “Che sorpresa!! La scatola semivuota conteneva solo uno spazzolino e qualche tubetto piccolo di dentifricio”; chi dice “sembra una presa in giro” e chi invece si sofferma in considerazioni e riflessioni sulle ricadute negative di una iniziativa mal gestita affermando che “ha recato notevole disagio e una pubblicità negativa al settore” e che “il servizio è stato veramente negativo sia per noi che nel rispetto dei pazienti, inoltre con due spazzolini uno per bambino e l’altro morbido per adulti ha peggiorato ulteriormente la qualità. Il mio studio ha dovuto premunirsi di offrire al paziente prodotti da noi acquistati…e non scegliendo Mentadent”.

Conclusioni.
L’esito del censimento realizzato da ANDIPavia ha dimostrato come vada rivista e verificata la sinergia fra ANDI e lo sponsor per evitare che in futuro si ripropongano i due elementi negativi emersi:
- le consegne tardive per non creare problemi organizzativi agli studi aderenti al Mese della Prevenzione
Dentale e per evitare ricadute negative per i pazienti.
- una composizione del kit più funzionale alle esigenze dei dentisti in supporto a quella cultura della prevenzione, base dell’iniziativa stessa.

Per questo il Presidente di ANDIPavia, il Dottor Giuseppe La Torre valuterà la possibilità di indirizzare una forte protesta nei confronti di chi ha lasciato che un’iniziativa importante come il Mese della Prevenzione Dentale, fiore all’occhiello di ANDI e consolidata da un’esperienza trentennale, si trasformasse in un disservizio e in una fonte di preoccupazione per i Soci e per i pazienti.

Notizia segnalta da MiriamPaola Agili
Ufficio Stampa per ANDI Pavia
 


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