Miki Porru da oggi in rete il nuovo video "l'uomo che cammina"

martedì 17 aprile, 2012

Roma 17 aprile 2012 - Arriva il nuovo atteso video di Miki Porru, cantautore e autore bolognese fresco dei promettenti riscontri relativi al suo album “L’uomo che cammina”, uscito a poco più di vent’anni dalle partecipazioni sanremesi nelle quali si mise in luce per un 2° posto e per non aver ritirato il premio finale (unico cantante nella storia di Sanremo). Miki fece perdere le sue tracce dietro le quinte per inseguire l’autografo del superospite Paul Mc Cartney.

Il video, relativo al brano “L’uomo che cammina”, sarà da oggi online su Youtube e sulla pagina Facebook dello stesso cantautore. La clip è ambientata in un controverso e fiammante mondo, attraversato dall’uomo camminante, fatto di realtà, immaginazione, ironia e dannazione. Per rappresentare i “dannati” che popolano con le loro espressioni scellerate la parte “infuocata” del video, Miki si è avvalso della partecipazione di svariati amici e personaggi del mondo dello spettacolo, tra i quali spiccano “La Cocca”, web star creata dalla massima autrice di fumetti erotici italiana Giovanna Casotto, Daniela Airoldi, attrice teatrale bolognese con trascorsi cinematografici importanti (“La nave va” di Federico Fellini) e la scrittrice cesenate Liana Fadda.
La produzione è di Link Tv multimedia, mentre sceneggiatura e regia sono state realizzate rispettivamente dal riminese Mario Olivieri e dal trevigiano Luca de Gasperi.[MORE]

Miki Porru vanta un sostenitore d’eccezione, Red Canzian, che da diverso tempo collabora con lui e che l’ha scelto come autore di riferimento per FONDAZIONE Q, fondazione senza scopo di lucro nata per incentivare i giovani talenti della musica italiana. Red Canzian e Miki Porru stanno attualmente lavorando insieme al primo progetto discografico di Arianna Cleri, vincitrice dell’edizione 2011 di “Io Canto”.

“Trovo che “L’UOMO CHE CAMMINA” sia un album molto maturo, composto da undici brani sinceri, profondi ed intelligenti – dichiara Red Canzian – Penso che Miki sia uno degli autori più interessanti e puri del panorama musicale nostrano e credo che i grandi editori italiani dovrebbero tutelare e coltivare un talento come il suo”.