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AOSTA, 12 LUGLIO 2012 - Come si temeva, si è aggravato il bilancio delle vittime dell'ultima tragedia della montagna, una delle più gravi degli ultimi anni. Allo stato attuale, sono infatti nove i morti provocati dalla valanga verificatasi questa mattina presto sul Mont Maudit (4.465 m), la terza vetta più alta del massiccio del Monte Bianco, sulla frontiera tra Francia e Italia. Altri 11 alpinisti sono rimasti feriti, sembra in maniera non grave. Nessun italiano sarebbe rimasto coinvolto. Si temeva anche per altre quattro persone che risultavano disperse, salvo poi scoprire che non avevano preso parte alla spedizione.[MORE]
Quest'ultima era composta da 28 scalatori, divisi in sei o sette cordate. Su di essi si abbattuta una massa di neve di circa 100 mq, e spessa due. Alcuni alpinisti sono stati trascinati a valle per almeno 200 m, fino a un ghiacciaio sottostante. Ancora da chiarire del tutto le cause della slavina, sulle quali la procura di Bonneville ha aperto un'inchiesta. Potrebbe essersi trattato di un seracco, un grosso blocco di ghiaccio che si sarebbe staccato provocando la colata, ma non si esclude che essa sia stata dovuta al peso esercitato dalla prima cordata, che è rimasta illesa, mentre la slavina ha travolto quelle che seguivano più a valle.
Michele Barbero
(Immagine da AdnKronos)
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