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JOS (NIGERIA), 06 LUGLIO 2015 – Continua drammaticamente a salire in Nigeria il bilancio delle vittime del gruppo jihadista Boko Haram: secondo l'Agenzia nazionale per le emergenze, ammontano a 44 i morti e a 47 i feriti solo con riferimento agli ultimi due attentati.[MORE]
In ordine, le due esplosioni hanno interessato un ristorante prestigioso frequentato da musulmani, a Jos, città della Nigeria centrale, e una moschea del nord-est del Paese, Yantaya, nel momento in cui - secondo la viva voce dei testimoni - il pastore stava esortando alla coesistenza pacifica tra i fedeli appartenenti a religioni differenti.
La notizia del doppio attentato arriva a poche ore da quella dell'estremista islamica di Boko Haram che ieri si è fatta esplodere all’interno di una chiesa gremita di fedeli, la Redeemed Christian Church of God a Potiskum, nello stato di Yobe; tre giorni prima invece, i militanti islamici, sempre nel nord-est della Nigeria avevano dato alle fiamme 32 chiese e 300 abitazioni, secondo quanto reso noto da Stephen Apagu, responsabile di gruppo di vigilanti per la difesa nello stato del Borno.
Complessivamente, nell’ultima settimana oltre 200 persone hanno perso la vita in Nigeria a causa della ferocia sanguinaria di Boko Haram, che ha intensificato gli attacchi durante il Ramadan secondo le indicazioni del Califfato.
Domenico Carelli
(Foto: ngrguardiannews.com)
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