Piazza Affari, Resoconto (08/01/14). Fiacco il Ftse Mib che chiude sotto la parità: -0,17%

mercoledì 8 gennaio, 2014

MILANO, 08 GENNAIO 2014 – Fiacca Piazza Affari, che oggi ha concluso gli scambi con il Ftse Mib a -0,17% a 19,436 punti. Tra le consorelle europee, ad eccezione dell’Ibex 35 che prosegue a guadagnare terreno chiudendo a +0,74% - le altre sono sulla stessa lunghezza d’onda di Milano: il Cac 40 (-0,04%), il Dax 30 (-0,09%) e il Ftse 100 (-0,5%).

SGUARDO MACROECONOMICO - Pubblicate le minute della riunione del Fomc del 17-18, in occasione della quale - lo scorso dicembre – la Fed ha deciso di attuare un soft tapering, a partire da gennaio: «La maggioranza ritiene che l’effetto marginale degli acquisti di asset stia segnando un probabile declino man mano che il piano va avanti», questo è quanto si legge dal suddetto verbale del Fomc. Restando negli Stati Uniti, la stima Adp sui nuovi posti di lavoro del settore privato a dicembre è risultata essere al di sopra del consenso: +238.000 unità rispetto alle 200.000 attese. In aggiunta, nella settimana al 3 gennaio, l'indice che misura il volume delle richieste di mutui si è aumentato fino a 345,1 punti, registrando un progresso del 2,6% rispetto alla settimana precedente. [MORE] Per quanto riguarda l’Italia, il tasso di disoccupazione a novembre si è portato al 12,7% - ai massimi dal 1977 (inizio delle serie storiche trimestrali) - in aumento rispetto al 12,5% registrato a ottobre, 1,4 punti in più riguardo a novembre 2012. Nello specifico, a novembre i disoccupati erano tre milioni 254 mila, in aumento di 57 mila unità rispetto a ottobre (+1,8%) e di 351 mila unità rispetto a novembre 2012 (+12,1%). A sostenerlo, l’Istat che - questa mattina - ha diffuso i suddetti dati preliminari.

PIAZZA AFFARI - Oggi, il differenziale Btp/Bund ha archiviato la seduta a 198 punti base con un rendimento del decennale italiano al 3,89%. Questo, ancora una volta, ha giovato ai titoli del comparto dei bancari sul Ftse Mib, ad esclusione di Bpm che oggi ha perso il 2,47% a 0,4896 euro dopo il brillante +8% della chiusura di ieri: Intesa Sanpaolo con un +2,17% a 1,929 euro, Bper (-1,96%), Banco Popolare (-1,31%), Unicredit (-1,98%), Ubi Banca (-0,49%) e Mediobanca (-0,29%). Bene Wdf (+1,6% a 9,55 euro). Oggi, a tirare in basso il listino principale i titoli del lusso: Tod's (-2,55% a 114,7 euro), Salvatore Ferragamo (-5,8% a 26 euro, peggiore del paniere principale), Luxottica (-2,38% a 38,14 euro).

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