Piazza Affari, Resoconto della giornata (16/12/13). Inizio di ottava positivo, Ftse Mib: +2,34%

MILANO, 16 DICEMBRE 2013 – Salto in alto per Piazza Affari che archivia la prima seduta della settimana finanziaria a +2,34%, tornando sopra i 18.000 punti, a 18.222 punti. Vivaci anche le consorelle europee: Cac 40 +1,48%, Dax 30 +1,74%, Ftse 100 +1,28%, Ibex 35 +1,69%. Al momento della scrittura, positiva anche Wall Street. In flessione lo spread tra Btp/Bund che ha chiuso a 220 punti base, con il rendimento del titolo decennale al 4,03%.

SGUARDO MACROECONOMIO - «Chiedo caldamente di organizzare un forte meccanismo di risoluzione bancaria, che abbia un sistema unico, un’autorità unica e un fondo unico. Sono preoccupato che la procedura decisionale si faccia troppo cavillosa», lo ha affermato il presidente della Bce, Mario Draghi durante un'audizione all'Europarlamento, aggiungendo che «la ripresa dell’Eurozona resta fragile». [MORE]

Tuttavia, i dati l'indice Pmi dell'Eurozona registrano un miglioramento. A dicembre, infatti, il suddetto indice è salito a dicembre a 52,1 punti dai 51,7 punti di novembre, superando le aspettative pari a 51,9 punti. In particolare, le rilevazioni fatte da Markit, ha evidenziato un progresso soprattutto nel settore manifatturiero passando da 51,6 a 52,7 punti, in contrazione quello del comparto servizi da 51,2 a 51 punti. Buoni anche i dati che provengono dagli Usa, a novembre la produzione industriale statunitense è aumentata dell'1,1% dal +0,1% del mese precedente, rispetto al +0,6%.

PIAZZA AFFARI – A trascinare in alto il paniere principale il comparto bancario: Intesa Sanpaolo (+4,17%), Unicredit (+4,98%), Bper (+3,43%), Banco Popolare (+3,09%), Bpm (+2,58%), Mediobanca (+1,58%), Ubi Banca (+1,53%) e Mps (+0,42%). Maglia rosa per Telecom Italia, che chiude in progresso del 5,06% a 0,696 euro. Bene anche Fiat (+3,43% a 5,425 euro). La matricola Moncler - nella sua prima giornata di borsa - ha guadagnato il 46,76% a 14,97 euro.

Rosy Merola