Cerca

Oltraggio alla Memoria della Shoah: rubata la targa «Arbeit macht frei» di Dachau

Giovanni Maria Elia
Condividi:
Oltraggio alla Memoria della Shoah: rubata la targa «Arbeit macht frei» di Dachau
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

BERLINO, 2 NOVEMBRE 2014 - Il campo di concentramento di Dachau, cittadina tedesca nei pressi di Monaco, fu il più longevo del Terzo Reich. Anche su di esso, come in ogni campo di sterminio concepito dai nazisti, campeggiava, fino alla scorsa notte, la celebre quanto riprovevole scritta “Arbeit Macht Frei”, ovvero “il lavoro rende liberi”. Compiendo l’ennesimo oltraggio alla memoria della Shoah, dei vili ignoti hanno rubato la targa in metallo.

A rendere nota la notizia il quotidiano tedesco Suddeutsche Zeitung. Secondo la polizia locale, le cui ricerche al momento sembrano navigare in alto mare, i ladri avrebbero agito di notte approfittando dell’assenza di telecamere. Resta anche da chiarire il profilo dei criminali: ladri su commissione o nostalgici, invasati nazisti in cerca di cimeli da commemorare.

«È un crimine e una profanazione insieme, un atto vergognoso» ha affermato, Karl Frellerm, direttore della Fondazione che gestisce tutti i monumenti, memoriali e luoghi in ricordo dell’Olocausto in Baviera.[MORE]

Un episodio simile si è verificato circa 5 anni, esattamente nel 2009, quando ad Auschwitz, Polonia, venne trafugata la stessa iscrizione presente all’ingresso del campo di concentramento polacco. Tuttavia, tre giorni dopo l’accaduto, la polizia polacca arrestò i responsabili: giovani neonazisti svedesi e due criminale locali.

(Immagine da flickr.com)

Giovanni Maria Elia


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Giovanni Maria Elia

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.