"RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO"
Dal prossimo 29 marzo 2012, dalle h. 8.30 alle h. 13.30, sarà effettuato un sit-in pacifico presso via degli Alpini Municipio 10, di fronte al Comune di Verona con utilizzo di megafono, organizzato da Vincenzo Borino, sua moglie Annunziata Piccirillo e sua figlia Lucia Borino madre di Elisa.
VERONA, 27 MARZO 2012- La nostra protesta intende sensibilizzare l’opinione pubblica Veronese – Veneta sull’operato del Tribunale per i Minori di Venezia e degli assistenti sociali i quali, dall’entrata in vigore della legge 149/2001, che tutela IL DIRITTO DEL MINORE A CRESCERE ED ESSERE EDUCATO NELLA PROPRIA FAMIGLIA , continuano ad operare “CONTRO” gli interessi della nostra famiglia, violando ripetutamente le più elementari norme deontologiche e facendo scempio delle garanzie costituzionali a cui ci appelliamo.
In particolare, l’operato dei soggetti ai quali è indirizzata la nostra viva e accorata protesta stanno operando “per rendere adottabile la bambina” di due anni e mezzo, senza provvedere invece ad aiutare la famiglia d’origine cosi come previsto dalla legislazione vigente.
Attualmente, sia la mamma che i nonni hanno il divieto di vedere e sentire la bambina, la quale attraversa quell’età in cui è imprescindibile il rapporto con le figure genitoriali e il loro ramo familiare per il normale sviluppo e crescita.[MORE]
Per quanto sopra si richiede un atto di umanità, e si sollecita un interessamento alla vicenda che non mancherà di destare sdegno e sfiducia nelle istituzioni e nella popolazione veneta, e veronese in particolare.
Il sottoscritto Borino Vincenzo è reperibile in qualsiasi momento ai numeri di telefono 348 5580512 – tel. 045 8940212 oppure tramite il Coordinatore Regionale Puglia Movimento Nazionale Italia Garantista Sig. Saverio Sarcina Tel. 331.9267702 Fax 0883 633161 .
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