Stamina, oggi il compleanno di Noemi ancora senza cure

GUARDIAGRELE (CH), 31 MAGGIO 2014 - ‹‹Festeggiamo in famiglia, a Guardiagrele, torta, palloncini e tutto ciò che merita una bimba che compie due anni. Spero solo che qualcuno voglia farci un regalo: consentirci di accedere alla Stamina››, questo è il messaggio lanciato dal padre di Noemi, la bambina affetta da Sma1 che lo scorso anno è stata accolta da Papa Francesco. Oggi Noemi compie due anni, ma la sua vita è appesa ad un filo che dipende dall’accesso alle cure con le cellule staminali.

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Lo scorso 6 maggio la bambina ha effettuato l’ultima visita, ma le sue condizioni sono peggiorate rispetto al mese di dicembre, quando il Tar dell’Aquila ha accolto la richiesta per la cura. ‹‹Vogliamo sapere chi sono i responsabili per il blocco della cura perché, nell’ambito dell’indagine conoscitiva del Senato sull’argomento, non sono state ancora ascoltate le famiglie dei bambini curati con Stamina che hanno riscontrato effetti positivi sui piccoli pazienti›› continua il padre della piccola.

Le richieste di Andrea Sciaretta potrebbero presto trovare un soluzione dati i risultati positivi che negli ultimi mesi si sono verificati in Italia. Dopo 440 infusioni, infatti, i medici che inizialmente si erano opposti al metodo Stamina non hanno evidenziato effetti collaterali e hanno informato gli Spedali di Brescia che erano disposti ad andare avanti; inoltre, il Tribunale dell’Aquila si è affiancato a quello di Ragusa che, recentemente, ha concesso la cura ad una bambina di 2 anni e otto mesi affetta dal morbo di Niemann Pick.

Erica Benedettelli

[immagine da ilgiornale.it]