Terrorismo, tre arresti a Bruxelles: a Schaerbeek fermato e ferito un uomo con esplosivo nello zaino
Estero Calabria

Terrorismo, tre arresti a Bruxelles: a Schaerbeek fermato e ferito un uomo con esplosivo nello zaino

venerdì 25 marzo, 2016

BRUXELLES, 26 MARZO 2016 - Proseguono incessantemente le operazioni della Polizia belga volte a combattere il Terrorismo: nella giornata odierna, tre persone sarebbero state arrestate nel corso di tre distinti blitz. Da quanto appreso, sembrerebbe che siano stati posti in stato di fermo un uomo a Forest, uno a Saint-Gilles e uno a Schaerbeek, nel distretto di Bruxelles. Inizialmente era stata diffusa la notizia che a Schaerbeek fosse stato arrestato Mohamed Abrini, il complice di Salah Abdeslam e presumibilmente coinvolto negli attentati di Parigi,  ma la Procura di Bruxelles pare abbia smentito questa informazione. Si tratterebbe, però, di "un pesce grosso". Durante la cattura, l'uomo, in possesso di esplosivi all'interno dello zaino, sarebbe rimasto ferito ad una gamba in quanto avrebbe cercato di scappare, ovvero di eludere la richiesta degli agenti di fermarsi. 

Alcune fonti di polizia avrebbero reso noto che il blitz condotto a Schaerbeek, presso la fermata di un bus a place Meiser, avrebbe portato alla cattura di un personaggio influente all'interno della rete jihadista dell'Isis in Europa. Risulta possibile che la persona fermata possa essere collegata al 34enne Reda Kriket arrestato nella serata di ieri a Parigi. Proprio nell'abitazione di Kriket ad  Argenteuille, nei pressi della capitale parigina, le forze dell'ordine avrebbero trovato armi pesanti e una massiccia dose di esplosivo. Si ipotizza che l'uomo stesse per preparare un attentato, inoltre l’esplosivo sequestrato, sembrerebbe trattarsi dello stesso tipo di quello impiegato negli attentati dello scorso 13 novembre allo Stade de France, a Saint Denis a Parigi e, presumibilmente, anche alla Metro e all'aeroporto di Bruxelles. [MORE]

Altre due persone sono state arrestate nella mattinata della giornata odierna in Germania. Sembra che i due abbiano avuto contatti telefonici con alcuni soggetti molto vicini alla cellula terroristica di Bruxelles, città nella quale, oggi sono state arrestate tre persone. Un altro uomo è ricercato: si tratterebbe di Naim Al Hamed, il ventottenne siriano gravemente indiziato di essere coinvolto sia nell'attentato di Parigi che in quello di Bruxelles del 22 marzo. Najim Laachraoui, invece, in base alle conferme della polizia belga sarebbe il secondo kamikaze che martedì si sarebbe lasciato esplodere all'aeroporto di Bruxelles e, secondo quanto dichiarato dalla testata Le Parisien, alcuni frammenti del suo dna sarebbero stati rinvenuti all'interno del Bataclan. 

Luigi Cacciatori

Immagine da radionbc.it


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