Corea del Nord, riattivato impianto nucleare Yongbyon per la costruzione di ordigni atomici
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Corea del Nord, riattivato impianto nucleare Yongbyon per la costruzione di ordigni atomici

martedì 15 settembre, 2015

PYONGYANG, 15 SETTEMBRE 2015 - La Corea del Nord ha annunciato di aver reso pienamente operativi gli impianti nucleari di Yongbyon per la produzione di combustibile per ordigni atomici, ordigni, la cui qualità e quantità sarebbe in fase di miglioramento. [MORE]

YONGBYON TORNA ATTIVO

Chiuso nel 2007, se ne paventava un ritorno al pieno funzionamento già nel 2013 quando Kim Jong-un rese nota l'intenzione di riattivare l'impianto. Impianto che, ad oggi, secondo quanto diffuso dall'agenzia di stampa governativa nordcoreana, Kcna, sarebbe "pienamente operativo". Kcna ha, inoltre, informato del procedimento di accrescimento, quantitativo e qualitativo, delle testate nucleari che Pyongyang starebbe approntando con lo scopo di affrontare la capacità bellica statunitense "con bombe nucleari, in ogni momento". A confermare le notizie, il responsabile per l'istituto dell'energia atomica del Nord, secondo il quale tutte le installazioni nucleari dell'impianto, tra cui le strutture per l'arricchimento dell'uranio, operano, ormai, con regolarità.

(S)LANCI COREANI

Quanto oggi appreso sembra confermare le ipotesi di ripresa attività nucleare che, negli ultimi due anni, erano circolate in seguito all'interpretazione di foto satellitari. Da febbraio erano, inoltre, state diffuse informazioni in merito a trattative sommerse tra Pyongyang e Washington per la riduzione delle testate atomiche, mentre i negoziati, ufficiali, tra le due Coree, America, Russia, Cina e Giappone si sono tenuti, l'ultima volta, nel 2008, in entrambi i casi, a quanto pare, senza manifesto successo. L'attività nucleare nordcoreana sembrava silente dal 2013, anno in cui si svolse l'ultimo test atomico, i precedenti, invece risalgono agli anni 2006 e 2009. Secondo lo United States Geological Survey la potenza, stimata, degli ordigni testati nel 2013 si aggirerebbe tra i 6-7 kilotoni.

Marchiata come una provocazione, l'odierna dichiarazione è giunta a poche ore di distanza da un altro annuncio, quello del lancio in orbita, previsto verso il 10 ottobre, di un satellite. Modi, entrambi, lascerebbero trasparire i commentatori, con cui Kim Jong-un avrebbe intenzione di celebrare il 70° anniversario della fondazione del partito unico al potere, il Partito dei Lavoratori e che non tarderanno ad alimentare, ulteriormente, le tensioni con la vicina Corea del Sud.

Fone foto: wired.it

Ilary Tiralongo


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