Internet libero, Anonymous colpisce sito Agcom

ROMA, 28 GIUGNO 2011 – Anonymous, la rete a cui fanno riferimento gli hacker di tutto il mondo, torna a colpire. Dopo i due siti del Pdl, questa volta l'obiettivo è il sito dell'Agcom, l'Autorità Garante per le comunicazioni, il cui sito è irraggiungibile ormai da diverse ore.

“La libertà di avere internet libero è un diritto che nessuno deve ostacolare” è il principio che ha ispirato la mobilitazione non soltanto degli hacker, ma anche di semplici utenti che si sono scatenati a colpi di clic sul sito www.agcom.it che in brevissimo tempo è andato in tilt.[MORE]

Al centro della protesta c'è la data del 6 luglio, giorno in cui entrerà in vigore il nuovo regolamneto sui contenuti pubblicati online che violano il diritto d'autore.

“L’Agcom vorrebbe istituire una procedura veloce e puramente amministrativa di rimozione di contenuti online considerati in violazione della legge sul diritto d’autore. L’Autorità potrebbe sia irrogare sanzioni pecuniarie molto ingenti a chi non eseguisse gli ordini di rimozione, sia ordinare agli Internet Service Provider di filtrare determinati siti web in modo da renderli irraggiungibili dall’Italia. Il tutto senza alcun coinvolgimento del sistema giudiziario”, si legge nella pagina dell'azione Anonymous.

Lidia Tagnesi