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India, 15 Dicembre 2011 Praticamente, come andare presso un distributore di benzina per farsi un “drink”.[MORE]
Ignoranza e povertà, unite alla disonestà di connazionali senza scrupoli, hanno contribuito ad una vera e propria strage avvenuta nelle scorse ore in India.
Oltre cento persone sono morte, e altrettante sono in pericolo di vita, dopo aver bevuto alcool adulterato. Ciò, è avvenuto nello Stato indiano del Bengala, in alcuni villaggi vicini alla frontiera con il Bangladesh.
Le vittime, sono per lo agricoltori o venditori ambulanti che hanno bevuto una bevanda commercializzata in alcune liquorerie. La bevanda era stata trattata in maniera rudimentale ed eccessiva con metanolo, un alcool altamente tossico, basti pensare che di solito è impiegato come combustibile o antigelo.
Questo tipo di alcolico è ovviamente formalmente illegale anche in India, ma viene ugualmente spesso consumato dai più poveri a causa del prezzo ridottissimo.
Proprio la scorsa settimana è stata approvata una legge, applicabile però solo in alcune aree della nazione, che rende la produzione e la vendita di liquori tossici punibile con la pena di morte.
In attesa che arrivino le prime condanne, per il momento, la "condanna" a morte ha di fatto tragicamente colpito gli incauti utilizzatori della bevanda; in queste ore negli ospedali di Calcutta e altre città vicine si tenta disperatamente di evitare una analoga fine tragica ad altre decine di sventurati.
Raffaele Basile
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