Omicidio Grottaglie: convalidato l'arresto

martedì 24 giugno, 2014

GROTTAGLIE (TARANTO), 24 GIUGNO 2014 - Il gip ha convalidato il fermo nei confronti dell'uomo che sarebbe stato accusato dell'omicidio della giovane compagna a Grottaglie. L'uomo si dichiara innocente e afferma che il tutto sia avvenuto a causa di un incidente mentre giocava con l'arma in suo possesso nella casa dove i due abitavano con i figli avuti dalla loro relazione e con i figli dell'uomo.

Ora gli inquirenti stanno ascoltando vicini e parenti per saperne di più, Un testimone, parente dell'accusato, ha sostenuto che l'uomo gli avrebbe detto, in confidenza, che avrebbe ucciso proprio con quell'arma un terzo uomo troppo vicino alla sua compagna. I vicini dichiarano, invece, che la coppia litigasse spesso e che le grida si sentissero nel vicinato.[MORE]

Il gip ha spiegato di aver convalidato il fermo in quanto sarebbe a suo dire poco credibile l'idea di un colpo accidentale. Questa riflessione avviene osservando la pistola dell'uomo, che va caricata con una particolare tecnica per essere offensiva. Questo tipo di pistola, secondo chi indaga, si carica solo se non si hanno buona intenzioni.

Nel frattempo, è stata disposta l'autopsia sulla giovane donna. Secondo l'autopsia, la ragazza era incinta di quaranta giorni al momento dell'incidente. A causare la morte della giovane è stato il colpo di pistola, ma è ancora da chiarire se il colpo sia stato accidentale o meno. Per il momento, le indagini sono tuttora in corso.

Fonte: www.quotidianodipuglia.it

Annarita Faggioni

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