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Omicidio in piazza nell'avellinese: ucciso per vendetta

Claudia Strangis
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Omicidio in piazza nell'avellinese: ucciso per vendetta
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GUARDIA DEI LOMBARDI (AV)- L’ha ucciso perché l’ha ritenuto il solo responsabile dell’abbattimento della sua abitazione abusiva, demolita nel 1993. È questo il motivo dell’omicidio di Pietro Sica, 50enne geometra dell’Ufficio tecnico del comune di Guardia dei Lombardi. Sica è stato freddato stamattina nella piazza del paese irpino alle 9:30, quando i tavolini del bar erano pieni di gente che faceva colazione. A sparare è stato Vito Secchiano, 74enne, che da tempo aveva giurato ostilità al geometra, reo di aver acconsentito, nel 1993, alla demolizione della baracca abusiva del terremoto del 1980.[MORE]

Firmando l’oridne di demolizione, Sica ha scatenato furia e odio nell’omicida, che ha covato questi sentimenti per anni e che solo ora, per assurdo, ha deciso di sfogarli. L’uomo ha ucciso Sica con diversi colpi di pistola, dopo aver sparato è rimasto vicino al corpo della vittima ed è stato presto accerchiato dai Carabinieri che l’hanno disarmato e condotto in caserma. Durante l’interrogatorio ha confermato la tesi degli inquirenti e ha confessato.


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Scritto da Claudia Strangis

Giornalista di InfoOggi

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