Piazza Affari, Resoconto della giornata (14/11/13). Sul finale il Ftse Mib recupera terreno: +0,15%

giovedì 14 novembre, 2013

MILANO, 14 NOVEMBRE 2013 - «Siamo consapevoli che spingerli ancora più vicino allo zero può compromettere il funzionamento del mercato del denaro, ma è certamente una possibilità. C'è ancora molto da fare per recuperare il terreno perduto. Sono stati fatti buoni progressi, ma economia e occupazione hanno ancora performance inferiori al loro potenziale», queste le parole della presidente designata della Fed, Janet Yellen, che ha affermato che il programma di acquisto asset da 85 miliardi di dollari al mese continuerà, non escludendo la possibilità di un ulteriore riduzione dei tassi, già al minimo storico dello 0,25%.

Grazie a queste parole, sul finale, il Ftse Mib riesce a concludere gli scambi sopra la parità a +0,15% punti a 18.760 punti. Positive anche le principali consorelle europee: l’Ibex 35 +0,35%, il Cac 40 +1,04%, il Dax 30 +1,05% e il Ftse 100 +0,54%. Inizio positivo anche per Wall Street.

SGUARDO MACROECONOMICO – Poco rassicuranti in dati diffusi dall’Istat, il Pil italiano si è contratto nel terzo trimestre dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dell'1,9% nei confronti del terzo trimestre del 2012. Come puntualizza l’Istituto di Statistica, il nono calo consecutivo. Invece, secondo quanto sottolineato dalla Bce, prosegue la crescita del Pil dell'Eurozona, anche se ad un ritmo ancora troppo lento: nel terzo trimestre – in base alla stima preliminare - è cresciuto dello 0,1% su base trimestrale ed è diminuito dello 0,4% su base annua e una contrazione a livello annuale dello 0,3%. Per quanto riguarda i dati sull’occupazione USA, le richieste di sussidi alla disoccupazione la scorsa settimana sono diminuite di 2.000 unità a quota 339.000 da 341.000 (dato rivisto in aumento da 336.000).

PIAZZA AFFARI – Oggi, il differenziale tra Btp e Bund tedesco chiude in lieve calo la seduta a 235 punti base dai 237 di ieri, con il rendimento del titolo decennale al 4,05%. Sul paniere principale, per quanto riguarda il comparto dei bancari: Unicredit -0,58% a 5,18 euro, Bper -0,22% a 6,81 euro), Ubi Banca -1,38% a 4,864 euro, Bpm un -1,08% a 0,4477 euro. Sopra la parità, +0,4% Mediobanca (+0,99%) e Mps +2,05%. Maglia nera per Tod’s (-4,44% a 116,1 euro). Male anche Autogrill (-2,34% a 6,255 euro), Campari (-2,97% a 6,21 euro). In luce Fonsai (+3,83% a 1,898 euro), World Duty Free (+2,18% a 8,45), Eni (+1,07% a 17,99 euro). Fiacca Telecom Italia (-0,15% a 0,672 euro) che ha nella notte di ieri ha ceduto Telecom Argentina al gruppo Fintech per un importo complessivo di 960 milioni di dollari. Sul resto in forte calo Mondadori (-7,43% a 1,432 euro).

Rosy Merola [MORE]

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