ROMA, 5 OTTOBRE 2012- Il 2 dicembre è una data da ricordare. Saremo già in clima natalizio, qualcuno avrà già iniziato a fare i primi regali, le strade saranno addobbate a dovere. Ma la politica italiana difficilmente se ne curerà. Sarà infatti il 2 dicembre che dovrebbe vedere il ballottaggio delle primarie per il centrosinistra. E come se non bastasse, il Pdl ha deciso che non resterà a guardare. Per la stessa data ha convocato un’Assemblea straordinaria. Pura casualità? Difficile da credersi. È un partito che cerca di puntare su slogan nuovi il Pdl, ma le tattiche restano quelle di sempre.[MORE]
“Reset” è la parola intorno alla quale Angelino Alfano, segretario nazionale del Pdl, ha puntato all’indomani dello scandalo laziale che ha visto infagato il nome del partito di Berlusconi. L’obiettivo è chiaro: rifondare il Popolo della libertà partendo dall’azzeramento degli organi dirigenti. Non è pensabile, secondo Alfano, fare resistenza, cercare di tener duro insomma, perchè «si resiste quando c’è qualcosa da conservare, qui invece c’è da ricostruire». In visto di un nuovo centrodestra rigenerato dal suo stesso leader, è proprio sulla figura di Berlusconi che ci si interroga maggiormente. Con toni alquanto inaspettati dice: «Io sono pronto a candidarmi, ma dato che vengo vissuto come un elemento divisivo, sono pronto a farmi da parte».
Federica Sterza
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