Stalker 38enne fermata a Cerignola (Foggia): torturava una coppia perché voleva stare con lui

CERIGNOLA (FOGGIA), 10 OTTOBRE 2014 - Si è conclusa con un arresto la vicenda che attanagliava da un anno una coppia di Cerignola, in provincia di Foggia.

I due coniugi subivano lo stalking da parte di una donna, che, con minacce e lesioni, tentava di allontanare la rivale in amore dall'uomo del quale si era invaghita. La donna non sopportava che l'uomo, felicemente sposato e con due bambini della stessa età dei suoi, fosse sposato con un'altra donna invece di stare con lei.[MORE]

Così, aveva atteso la donna al parco e le aveva telefonato in forma anonima, per minacciarla di morte. Da lì è partito il lungo calvario ricostruito dai carabinieri di Foggia: la stalker avrebbe continuato a chiamare a ogni ora del giorno e della notte la rivale, costringendo la coppia a cambiare inutilmente tre volte il numero di telefono.

Secondo chi indaga, la stalker avrebbe persino scelto per le vacanze estive la stessa spiaggia privata della coppia, ordinando l'ombrellone accanto a quello delle vittime. L'escalation che ha portato all'arresto questa mattina, quando i carabinieri di pattuglia trovano la stalker che picchia pesantemente la rivale, sbattendola contro il cofano della sua auto.

L'incubo è finito per la coppia, che ora non dovrà più cercare percorsi alternativi per andare a lavoro o proteggere i propri bambini (anche questi sotto minaccia di morte da parte della donna). Ora, le indagini sono in corso, per valutare le reali motivazioni dietro lo stalking da parte della donna.

(Foto stalking.it)

Annarita Faggioni