AMSTERDAM, 30 APRILE 2013 - Tripudio di color arancio e folla in sprizzante ilarità, così è stato accolto l’erede al trono della regina Beatrice, che questa mattina alle ore 10 ha abdicato in favore del figlio quarantaseienne Willem-Alexander.
La sovrana aveva già annunciato la sua decisione in occasione del trentaseiesimo anno di monarchia compiuto il 28 gennaio scorso, affermando: «Non lascio perché sono stanca della funzione ma perché sono convinta di doverla trasmettere a una nuova generazione».[MORE]
Quest’oggi il grande giorno, la doppia cerimonia, alle 14, 30 il nuovo sovrano ha giurato fedeltà alla costituzione olandese e di adempiere ai suoi nuovi doveri in presenza dei rappresentanti delle due camere del Parlamento presso la vecchia chiesa gotica, la Nieuwe Kerk, sita appunto nella capitale fiamminga.
«Giuro che difenderò e proteggerò sempre con tutte le mie forze l’indipendenza e l’integrità territoriale del regno, che proteggerò la libertà e i diritti di tutti gli olandesi e tutti i residenti dei Paesi Bassi». Come da protocollo per l’incoronazione il manto dell’ermellino, con al suo fianco la moglie Maxima, nuova monarca d’Olanda.
Dopo il rito, la regina Beatrice, ora divenuta Principessa dei Paesi Bassi ha presentato il suo neo successore ai sudditi e turisti, alcuni dei quali arrivati in loco proprio per assistere al passaggio di scettro, «sono molto felice di presentarvi il vostro nuovo re. Il re Willem-Alexander».
Il nuovo sovrano è il settimo regnante della dinastia Orange-Nassau, il primo uomo dopo centoventitre anni di corona rosa.
(foto: www.lastampa.it)
Rosalba Capasso
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