BEACH SOCCER: Feragnoli Terracina batte la Roma e fa il pieno di punti, il Catania insegue
Sport Calabria

BEACH SOCCER: Feragnoli Terracina batte la Roma e fa il pieno di punti, il Catania insegue

sabato 2 luglio, 2011

Nella 3^ giornata della prima tappa del girone centro-sud a Corigliano Calabro la squadra pontina batte una bella Roma. Il Catania fatica con il Lamezia Terme ma fa centro. Bene Bari e Catanzaro
Corigliano Calabro (Cs), 2 luglio 2011 – Estate, voglia di fantasia, il beach soccer esce dai binari del calcio a undici e ci regala una terza giornata della Serie A Enel ricca di acrobazie e colpi ad effetto sulla sabbia finissima del Beach Stadium adagiato sulla spiaggia del lido “Nettuno” di Marina di Schiavonea. [MORE]

Uno scenario da cartolina ha fatto da sfondo alle evoluzioni dei protagonisti del girone centro-sud davanti alle telecamere di SkySport 1 che hanno ripreso le ultime due gare di oggiAggiungi un appuntamento per oggi, indubbiamente le più belle. Feragnoli Terracina – Roma è stata la partita di beach soccer per eccellenza, il pubblico ha trovato tutto ciò che fa amare questo sport, fantasia, colpi ad effetto, agonismo, fatica e tanta passione. Ha prevalso il Terracina che ha segnato nei momenti chiavi del match rimanendo sopra in ogni parziale dell’incontro. La Roma ha sfoderato una grande prestazione accarezzando la posta piena ma alla fine è mancata nei minuti caldi.

Per i pontini in grande spolvero Bruno Xavier autore di una tripletta ben distribuita nella partita, da grande campione anche la doppietta del nazionale svizzero Stankovic, puntuale il centro dell’azzurro Palmacci. La Roma è rimasta aggrappata alla gara con i colpi ad effetto di Carotenuto, Souza e Madjer. Terracina quindi primo da solo in testa alla classifica a punteggio pieno, langue lo score dei capitolini che pagano un calendario durissimo. Il Catania forse con la testa già alla finale di Coppa di domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani fatica più del previsto per avere ragione di un Lamezia Terme tosto, alla fine però i numeri dei campioni etnei fanno la differenza così come la stanchezza dei calabresi emersa nel terzo tempo. I due gol di Viterbo e Morelli avevano portato al doppio vantaggio il Lamezia Terme, dopo un primo smarrimento da metà partita in poi il Catania ha iniziato a macinare gioco sfoderando le qualità dei suoi campioni. Bellissimi i due gol di Fred (che sale in vetta alla classifica cannonieri a quota 7) e quelli di Buru e Bosco che ribadiscono la supremazia etnea. Con questa vittoria il Catania rimane incollato a una lunghezza di distanza dalla battistrada Feragnoli Terracina. Dietro le grandi spunta un Bari che non t’aspetti, bravo a vincere gli scontri diretti. Anche oggiAggiungi un appuntamento per oggi la squadra di Sansonetti ha compiuto una rimonta prodigiosa giocando un terzo tempo strepitoso di fronte a una Belpassese combattiva. Ok Moscelli e Giardino autori di due belle doppiette. Il derby calabrese tra Ecosistem Panarea Catanzaro e Catanzaro viene deciso dal maggior tasso tecnico dei finalisti della scorsa stagione. I ragazzi di Procopio reggono un tempo poi i talenti Miceli e Rocca si dimostrano infallibili e regalano i primi tre punti della stagione alla squadra di Vavalà.

DomaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani chiusura in grande stile con la finale di Coppa Italia che vedrà Feragnoli Terracina e Catania giocarsi la coccarda tricolore alle ore 16.00 davanti alle telecamere di SkySport.

LE GARE

ECOSISTEM PANAREA CATANZARO-CATANZARO 2-4 (2-1;0-3;0-0)

Ecosistem Panarea Catanzaro: Occhiuzzi, Fanello, Provenzano, Zurlo, Procopio, Staglianò, Leandro Puja, Canino, Rosi, Parrotta. All: Procopio

Catanzaro:Carotenuto, Lorenzo, Miceli, Pastore, Corasaniti, Caturano, Rocca, Nastri Panico, Vavalà. All: Vavalà

Arbitri:Ferrara e Pungitore (Reggio Calabria)

Marcatori:6’pt Staglianò (E), 9’pt Caturano (C), 10’pt Zurlo (E); 1’st Miceli (C), 5’st Rocca (C), 9’st Rocca (C)

Non ci si gioca solo il primato regionale del beach soccer, questo è un derby che può dare lo slancio per traguardi importanti. Il primo tempo è divertente, le squadre pensano soprattutto ad attaccare, nasce un botta e risposta emozionante, prima Staglianò porta in vantaggio il Panarea, dopo tre minuti Caturano pareggia e Zurlo risponde segnando una rete bella e importante. Il Catanzaro rimane aggrappato al match, Miceli sfodera un numero dei suoi e pareggia ancora il conto. Siamo ad inizio secondo tempo e già si capisce che si gioca al sorpasso e controsorpasso, il Catanzaro va sopra per la prima volta nel match con un gol di Rocca. Sembra l’allungo giusto, dopo pochi minuti sempre Rocca si conferma cecchino infallibile segnando la doppietta personale e la quarta rete per i suoi. Alla lunga emerge il maggiore tasso tecnico dei finalisti della scorsa stagione che portano a casa una vittoria importante.

ROMA-FERAGNOLI TERRACINA 3-6 (1-2;1-2;1-2)

Roma: Merola, Souza, Agosto, Carotenuto, Madjer, Corosiniti, Palma, Belchior, Torres, Mazzone. All: Fruzzetti

Feragnoli Terracina: Spada, Juninho, Palmacci, Stankovic, Feudi, Bruno Xavier, Francois, Frainetti, D’Amico, Pepe. All: Del Duca

Arbitri: Telesca (Campobasso) e Cappiello (Battipaglia)

Marcatori: 4’ Bruno Xavier (F), 10’pt Palmacci (F), 11’pt Carotenuto (R); 1’st Stankovic (F), 2’st Belchior (R), 7’st Bruno Xavier (F); 2’tt Souza (R), 11’tt Stankovic (F), 11’tt Bruno Xavier (F)

Ammoniti: Belchior, Carotenuto (R)

E’ una di quelle sfide che danno lustro al beach soccer, in campo tanti nazionali, lo spettacolo è assicurato. Pronti via e anche oggiAggiungi un appuntamento per oggi Bruno Xavier mette il proprio sigillo sulla gara con un gol shock, controllo di petto e girata improvvisa che non lascia scampo a Merola. E’ passato solo un minuto e la partita è già esplosa. La Roma risponde con una traversa terrificante colpita da Madjer. I ritmi sono vertiginosi, continui i ribaltamenti di fronte, Merola devia di piede un diagonale di Juninho, Palmacci arriva con un attimo di ritardo su imbeccata di Bruno Xavier, il bomber tascabile della nazionale si rifà un minuto dopo con una girata al volo che porta a due le reti per il Feragnoli. Ma anche la Roma ha il suo azzurro, Carotenuto sfoggia una bicicletta che riapre il match all’istante. Ancora Carotenuto sfiora la rete del pareggio, termina qui un primo tempo mozzafiato.

Nel secondo tempo i ritmi calano fisiologicamente ma solo per qualche minuto. Stankovic entra nel tabellino anche di questa gara segnando la terza rete in apertura di ripresa. I calci piazzati diventano oro con tutti questi campioni, Belchior riporta in gara la Roma con un tiro libero al fulmicotone. Un bel botta e risposta nel giro di due minuti. Il caldo torrido inizia a farsi sentire sulle gambe dei giocatori, i pontini controllano il match cercando di non sprecare le energie, i capitolini avanzano con fatica e sudore ma i gol non arrivano. La furia giallorossa si scatena ad inizio della terza frazione, è Sousa ad assurgere a protagonista in due minuti, prima coglie un palo dalla distanza poi aggiusta la mira e riporta sotto la Roma. I ragazzi di Fruzzetti compiono il massimo sforzo, Madjer riemerge nel match e si vede respingere un tiro a colpo scuro da Francois intervenuto alla disperata. Sono questi i minuti in cui si decide il padrone della partita.

Le emozioni non finiscono mai, un tiro di Juninho si stampa sul palo, Souza sfiora un legno poi Carotenuto dalla sua area fa partire un bolide dalla traiettoria insidiosa, Spada devia alla grande confermandosi uno dei migliori portieri del circuito. Sempre il portiere azzurro si ripete stavolta su Belchior. Poi arriva Stankovic (11’) che decide di chiudere il match con un numero dei suoi, da posizione impossibile si gira in un fazzoletto di terra e di destro coglie l’angolo dove Merola non può arrivare. E’ il colpo del ko per i romani. Bruno Xavier trasforma un tiro libero per la festa dei bianco azzurri, la Roma continua a provarci ma Pepe respinge alla grande due conclusioni di Souza e Madjer. Non c’è più tempo, il Terracina si prende una vittoria prestigiosa che la innalza da sola in vetta alla classifica.

BARI-BELPASSESE 4-3 (1-0;0-2;3-1)

Bari:Loconsole, Costantino, Delle Foglie, D’Ursi, Andrisani, Giardino, Armento, Moscelli, Sassarini, Sirico. All: Sansonetti

Belpassese:Pensabene, Campanella M., Camoanella S., Grasso, Condorelli, Bonaiuto, Chisari, Corsaro, Cordaro. All: Licciardello

Arbitri: Doriano (Pisa) e Crispino (Catanzaro)

Marcatori: 8’pt Moscelli (Ba); 5’st Condorelli (Be), 8’st Cordaro (Be); 4’tt Giardino (Ba), 5’tt Moscelli (Ba), 6’tt Giardino (Ba), 9’tt Condorelli (Be)

Ammoniti: Chisari (Be)

Una sfida equilibrata e combattuta, in campo tutti italiani di belle speranze che cercano una vittoria fondamentale per gli equilibri del girone. Dopo 8’ è Moscelli ad accendere la gara segnando il vantaggio per il Bari e la sua quarta rete del torneo. Entrambe le squadre sfiorano la rete in più occasioni senza badare troppo a difendersi, la partita diverte il pubblico perché non ha un canovaccio logico, anche questo è il bello del beach soccer. E’ la giornata dei bomber, al 5’ del secondo tempo pareggiano i siciliani con un bel destro di Condorelli che sale a quota tre in campionato. Nessuna squadra prevale, può succedere di tutto sulla sabbia del lido di Nettuno. All’8’ il capocannoniere della Coppa Cordaro decide di mettere il proprio sigillo sulla partita con un bel sinistro a giro che s’insacca all’incrocio alla sinistra del portiere barese. Sembra che la Belpassese abbia in pugno la gara e invece oggiAggiungi un appuntamento per oggi, come ieri, il Bari da il meglio di sé nell’ultimo tempo. In due minuti Giardino (due volte) e Moscelli ribaltano completamente la partita.

E’ un colpo duro per i siciliani ma Condorelli oggiAggiungi un appuntamento per oggi ha il piede caldo, da posizione impossibile fa partire un fendente che s’infila tra palo e montante, è la quarta rete per il siciliano ma soprattutto è il gol che riapre la gara. La Belpassese si getta avanti con cuore e foga agonistica sfiorando il gol del pareggio, il Bari tiene e si prende un’altra vittoria, ora sono sei i punti per i ragazzi di Sansonetti, i siciliani si mangiano le mani per un terzo tempo gettato al vento.

LAMEZIA TERME – CATANIA 2-4 (1-0;1-2;0-2)

Lamezia Terme: D’Augello, Rocca, Notaris, Viterbo, Morabito, Gallo, Morelli, Perciamontani, Muraca, Lanzo.
Catania: Salgueiro, Bosco, Franceschini, Buru, Fazio, Fred, Bernardo, Platania, Barravecchia. All: Belluso

Arbitri: Sannino (Napoli) e Napolitano (Nola)

Marcatori: 5’pt Viterbo (L); 2’st Morelli (L), 8’st Fred (C), 12’st Bosco (C); 1’tt Buru (C), 6’tt Fred (C)

Un primo tempo che non t’aspetti, al 5’ un bello scambio Perciamontani-Viterbo porta quest’ultimo a segnare il vantaggio per i verdi. Il Catania si scuote ma almeno per il momento la mira di Buru e Fred non è delle migliori, Lanzo poi ci mette i guanti in un paio di occasioni. Termina così un primo tempo dall’esito sorprendente. La ripresa si apre con un altro colpo gobbo del Lamezia, Morelli approfitta di una dormita della difesa avversaria e raddoppia per i calabresi. E adesso per i catanesi la partita si complica ancora di più. Si scatena la potenza offensiva degli etnei, Buru e Juninho colpiscono due pali clamorosi, ci pensa Fred a rompere il sortilegio appoggiando la sfera in rete comodamente di testa da pochi passi.

E’ il gol che rimette in pista il Catania. Si vede di tutto sulla sabbia di Corigliano, un difensore salva sulla linea un bolide scagliato da Buru, un minuto dopo Bosco finalmente coglie l’angolo giusto che vale il pari. Rimesse le cose a posto i ragazzi di Belluso possono giocare la terza frazione con meno affanno ma il Lamezia comunque è sempre in agguato. Puntuale dopo un minuto del terzo tempo arriva la rete del vantaggio per il Catania, è sempre Buru a togliere le castagne dal fuoco con un numero del suo repertorio, stop e girata che fulmina Lanzo. Anche Fred sfodera un suo cavallo di battaglia, finta a rientrare e diagonale secco che s’insacca nell’angolino, ora il Catania viaggia con il vento a favore. Con il doppio vantaggio i catanesi rallentano il ritmo, anche il Lamezia sembra non avercene più, finisce così la gara. I tre punti sofferti vanno al Catania, il Lamezia Terme merita gli applausi per l’ottima prova sfoderata.

Il programma gare della tappa di Corigliano Calabro – Marina di Schiavonea

giovedì 30 giugno

Belpassese-Catania 2-12

Ecosistem Panarea Catanzaro-Feragnoli Terracina 1-6

venerdì 1 luglio

Roma-Catania 2-3 dcr

Ecosistem Panarea Catanzaro-Belpassese 2-3

Lamezia Terme-Bari 5-6 dcr

Catanzaro-Feragnoli Terracina 1-5

sabato 2 luglio

Lamezia Terme-Catania 2-4

Bari-Belpassese 4-3

Roma-Feragnoli Terracina 3-6

Ecosistem Panarea Catanzaro-Catanzaro 2-4

Classifica: Feragnoli Terracina 9 punti; Catania 8; Bari 5; Belpassese, Catanzaro 3; Ecosistem Panarea Catanzaro, Roma, Lamezia Terme 0.

domenica 3 luglio

h 10:30 Lamezia Terme-Roma

h 14:15 Bari-Catanzaro

h 16:00 Feragnoli Terracina-Catania Finale Coppa Italia

Classifica Marcatori

7 reti: Fred (Catania)

5 reti: Buru (Catania), Moscelli (Bari), Stankovic (Feragnoli Terracina)

4 reti: Condorelli (Belpassese),Bruno Xavier (Feragnoli Terracina)

3 reti: Signorelli (Catania), Juninho (Feragnoli Terracina), Morelli (Lamezia Terme)

2 reti: Giardino (Bari), Bosco (Catania), Rocca (Catanzaro), Feudi, Palmacci (Feragnoli Terracina), Grasso (Belpassese), Carotenuto (Roma), Zurlo (Ecosistem Panarea Catanzaro)

1 rete: Sassarini (Bari), Juninho (Catania), Corasiniti, Miceli, Caturano (Catanzaro), Cordaro, Campanella (Belpassese), Minchella, Procopio, Fodero, Staglianò (Ecosistem Catanzaro), Morabito, Muraca, Viterbo (Lamezia Terme), Belchior, Souza, Madjer (Roma)

Albo d’oro della Coppa Italia

2004: Catania; 2005: Catania; 2006: Milano; 2007: Milano; 2008: Lignano Sabbiadoro; 2009: Milano; 2010: Milano.

Calendario 2011

7/10 luglio Lignano Sabbiadoro – 2^ tappa girone B

14/17 luglio Pescara – 2^ tappa girone A

26/29 luglio Ostia (Roma) – Poule Scudetto

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F.I.G.C. - Lega Nazionale Dilettanti


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https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

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