Qualche giorno fa avevamo parlato di Adriano e del suo passaggio alla Roma nella prossima stagione. Oggi sulle pagine di molti quotidiani la notizia che l'ex attaccante dell'Inter potrebbe essere implicato in loschi affari con un noto narcotrafficante della zona, ritenuto responsabile anche dell’abbattimento di un elicottero della polizia. Dalla procura di Rio hanno fatto sapere che nei confronti di Adriano non sono state formulate incriminazioni, né è chiaro quali reati potrebbero essere contestati.[MORE]
Secondo le forze dell’ordine il narcotrafficante avvicinato ad Adriano, oltre a controllare la favela di Vila Cruzeiro, dove il giocatore ha trascorso la sua infanzia, è responsabile di una guerra tra bande per il controllo di un altro sobborgo della città. Il boss, considerato il capo del cosiddetto Commando Rosso, attualmente è in libertà. L’indagine sui legami con Adriano potrebbe prolungarsi anche fino alla fine dell’estate, visto che la procura di Rio ha dato altri 60 giorni di tempo alla polizia per raccogliere ulteriori elementi.
Ieri il calciatore si è presentato in procura per rispondere alle domande dei magistrati. Il lavoro degli inquirenti era iniziato alcuni mesi fa. Secondo la stampa locale Adriano acquistò due motociclette intestandone una alla madre del boss del narcotraffico. La vicenda, corredata da un passaggio di denaro, paria a 15mila euro, portò ad ipotizzare incriminazioni a carico di Adriano per riciclaggio di denaro e associazione a delinquere. Adriano successivamente fu ascoltato dagli inquirenti e un legale del calciatore affermò che la vicenda era stata chiarita.
(La stampa)
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