Cadavere mutilato a Milano, preso terzo uomo in fuga a Parigi

PARIGI, 3 APRILE - La polizia francese ha arrestato a Rungis, a sud di Parigi, un colombiano di 21 anni ritenuto uno degli assassini dell’uomo ritrovato mutilato e carbonizzato lo scorso sabato nel quartiere Bovisasca di Milano. Il giovane, che è stato fermato a poca distanza dall’aeroporto di Orly, è accusato di omicidio, vilipendio, distruzione e soppressione di cadavere. Con lui salgono adesso a tre i colombiani bloccati dalla polizia.

L’arresto è avvenuto in un albergo di Rungis. Determinante, oltre alla velocità dell’indagine, è stata la collaborazione transalpina, con il magistrato francese di collegamento in Italia, Pascal Gand, che in tempo reale ha coordinato gli input investigativi che arrivavano da Milano. 

Parallelamente, intanto, proseguono le indagini sull’omicidio. Gli inquirenti, da quanto si apprende, starebbero escludendo in queste ore le ipotesi legate al traffico di droga o ad un regolamento tra gang di latinos: a scatenare la violenza potrebbe essere stata una molla molto più banale, risalente a passate ruggini personali in Colombia.

La vittima, la cui identità rimane ancora ignota, prima di essere mutilata e carbonizzata sarebbe stata accoltellata e sgozzata. Il rogo sarebbe quindi avvenuto nel tentativo di sbarazzarsi del cadavere, attraendo però così diversi testimoni.

Claudio Canzone

Fonte foto: ilmessaggero.it