Decreto legge del governo in risposta all'emergenza terremoto: alcune misure

ROMA, 04 NOVEMBRE - Il governo ha varato il decreto legge in risposta all’emergenza terremoto, che prevede misure per l'agricoltura, la scuola e i beni culturali.[MORE]

Tra gli obiettivi principali del provvedimento ce n’è uno relativo alla rapidità degli interventi, e riguarda lo snellimento della macchina burocratica, soprattutto per consentire adeguati alloggi alle popolazioni colpite dal sisma. Alcune delle misure predisposte dal decreto legge prevedono: un intervento diretto dei Comuni sui beni culturali al fine di salvaguardare il patrimonio storico e artistico: i Comuni interessati potranno effettuare direttamente gli interventi indispensabili, previa comunicazione al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Sono state poi semplificate le procedure per la fornitura da parte delle Regioni dei servizi essenziali per la continuità produttiva del comparto agricolo e zootecnico. Le risorse destinate al rilancio del settore agricolo e agroalimentare delle zone colpite salirebbero da 221 a 340 milioni di euro; confermato lo stanziamento di fondi per gli allevatori colpiti pari a undici milioni di euro.

Per fronteggiare la prima emergenza, quella di garantire un'adeguata assistenza abitativa, il decreto legge prevede che il Dipartimento della protezione civile possa, con procedure rapide e trasparenti, acquisire i container e, sulla base delle indicazioni fornite dai Comuni, individuare le aree sulle quali installarli.

Il provvedimento definisce anche le misure urgenti per continuare l'attività didattica: dalle modalità di composizione delle classi a quelle di assegnazione del personale docente.

Luna Isabella

(foto da infooggi.it)