ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO), 8 DICEMBRE 2015 - Tragedia a largo delle coste dell'Isola del Giglio in Toscana. Un sub romano è morto questa mattina al termine di una immersione. L'uomo, un 44enne che aveva da poco fatto un'immersione in località Cala Cupa, è stato colto da malore. [MORE]
L'uomo si era immerso insieme ad altre 7 persone. Dopo la normale risalita, ha iniziato ad accusare i primi problemi cardio-respiratori. Subito soccorso e trasportato sulla vicina scogliera ancora vivo. Dopo aver perso i sensi, gli è stato praticato un massaggio cardiaco da parte del personale del centro diving, con il quale aveva effettuato l’immersione. Poco dopo sono arrivati i sanitari del 118 e anche un medico iperbarico della società Micoperi, ma per lui non c’è stato più nulla da fare. Il corpo dell'uomo ora si trova presso la camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Orbetello e rimane, per ora, a disposizione della magistratura fintanto che non sarà effettuata l'autopsia che ne chiarirà le cause del decesso. Nel frattempo, l'ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano, su disposizione del pm Marco Nassi, ha sequestrato l’attrezzatura utilizzata dall'uomo, anche se sono state già escluse possibili cause riconducibili al malfunzionamento delle bombole d'ossigeno.
(foto:meteoweb)
Filomena I. Gaudioso
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