ROMA, 20 APRILE 2016 – Pietro Gilodi (66 anni) e Franco Giuliano (60 anni), due scialpinisti piemontesi, sono stati travolti e uccisi da una valanga in Valle d’Aosta. I due malcapitati, originari rispettivamente di Mezzenile e Valduggia, si trovavano sul Monte Testa del Rutor, in Valgrisenche e, secondo le prime ricostruzioni, stavano procedendo in salita, a circa 3.400 metri di quota, quando è accaduta la tragedia. Con loro erano presenti anche un terzo compagno e una guida alpina di Alagna, solamente sfiorati dalla neve.
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I due corpi sono stati recuperati con l’elicottero dal soccorso alpino valdostano, con l’ausilio di un medico e delle unità cinofile, e dal soccorso alpino della guardia di finanza di Entreves che si occuperà degli aspetti giudiziari della vicenda ascoltando i due testimoni. In questo periodo, in Valle d’Aosta, il pericolo valanghe è molto elevato, anche a causa di altri incidenti che si sono verificati nei giorni scorsi.
Alessio Crapanzano
(FOTO: lastampa.it)
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