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ISERNIA, 10 MARZO 2015 - Operazione anti droga "Last dose": si sono svolti ieri in tribunale gli interrogatori di garanzia nei confronti delle sei persone arrestate venerdì scorso dai carabinieri. Cinque di loro non hanno risposto alle domande che gli ha rivolto il giudice per le indagini preliminari, Antonio Ruscito. L'indagine condotta dai Carabinieri e durata un anno e mezzo, ha portato all'arresto di cinque rom, coordinati da un albanese soprannominato "Rudy", che si avvalevano anche di alcuni bambini tra i 2 e i 14 anni, utilizzati come corrieri per effettuare le consegne delle partite di droga. Tutti loro sono accusati di aver gestito un traffico di droga tra Isernia e Venafro.
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Solo uno, ossia un 36enne rom di Isernia, difeso dall’avvocato Attilio Piermarino, ha invece risposto a tutte le domande formulategli dal magistrato, dichiarandosi estraneo ai fatti. L’avvocato Piermarino, inoltre, ha chiesto per il suo assistito la revoca della misura cautelare in carcere, sostenendo che per il suo assistito non ci sono pericolo di fuga, reiterazione del reato e inquinamento delle prove. Le decisioni del Gip sono attese tra cinque giorni.
(foto:telemolise.it)
Filomena I. Gaudioso
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