VERONA, 22 MARZO 2013- È la storia d’amore che ha oltrepassato i secoli, attraverso rivisitazioni e riallestimenti. È diventata il simbolo dell’amore tormentato, ostacolato, difficile ma proprio per questo vero e sincero. Romeo e Giulietta sono gli amanti per eccellenza. Ora, dall’Argentina, arriva la versione omosessuale.[MORE]
L’idea è di Juan Cruz Argento, un 19enne particolarmente talentuoso, scartato da una scuola di ballo a causa dell’altezza. Argento si è formato presso la Fondazione “Giulio Bocca” ed ha assistito alla regia Hector Presas. Da ballerino a regista, il giovane argentino è pronto a fare il grande salto. E lo fa con stile, riadattando una delle tragedie più famose del mondo. In Italia invece si preferisce mantenere ancora la versione originale: Mediaset tra qualche giorno terminerà le riprese del suo “Romeo e Giulietta”, ambientato in Trentino, con Davide Merlini, uno dei finalisti di X factor, come protagonista e David Zard porterà all’Arena di Verona il suo musical “Ama e cambia il mondo”, basato sempre sulla storia dei due innamorati, in Argentina si decide di osare maggiormente. Tuttavia Argento non vede la sua opera come particolarmente anticonformista. «Non c’è nulla di nuovo, visto che nell’epoca elisabettiana le donne non potevano recitare e i ruoli erano ricoperti da soli uomini. Del resto questo è anche un messaggio per dire che l’amore è universale, non necessariamente tra un uomo e una donna, ma anche tra uomo e uomo e donna e donna».
Federica Sterza
Foto www.media.larena.it
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