Sanità Lazio: AssoTutela, serve attenzione particolare negli ospedali verso i cronici
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Sanità Lazio: AssoTutela, serve attenzione particolare negli ospedali verso i cronici

mercoledì 31 luglio, 2013

31 LUGLIO 2013 - “Sappiamo bene tutti che con la stagione estiva e il caldo torrido a soffrire di più le conseguenze dell’afa sono i cronici e gli anziani, soprattutto poi se i cronici hanno patologie cardiovascolari e respiratorie. Sarebbe necessario in questo caso particolare che le direzioni sanitarie degli ospedali allertassero chi sta al controllo degli ingressi per consentire ai malati in evidente stato di sofferenza di accedere alle strutture assistenziali anche se temporaneamente privi cartellino per disabili. Si tratterebbe insomma di essere più elastici e avere una particolare attenzione”.

Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato in seguito ad alcune segnalazioni ricevute di persone che stamani hanno avuto problemi di accesso nelle strutture sanitarie e accompagnate con automobili private.
“Poco fa abbiamo ricevuto alcune telefonate da persone che stamani hanno avuto problemi di accesso all’ospedale San Camillo con l’auto malgrado fossero tracheostomizzati e attaccati alla bombola di ossigeno portatile. In pratica la guardia deputata al controllo degli accessi e situata all’ingresso voleva che il guidatore parente scaricasse il malato nel parco e poi tornasse fuori a parcheggiare lasciando il malato da solo sotto il sole cocente. E’ inconcepibile sentir raccontare queste cose perché – precisa Maritato – non serve una laurea in medicina per capire se una persona così è in grave disabilità e che se si stava recando in ospedale era o per un’acuzie o un controllo”.

“Sappiamo inoltre che domani presso il San Camillo sarà inaugurato l’ambulatorio del benessere indirizzato soprattutto agli anziani quindi in questa occasione vorremmo chiedere al manager Aldo Morrone che se si apre un ambulatorio in tal senso si devono allestire anche gli opportuni parcheggi interni per le persone della terza età e per i cronici cercando inoltre di sensibilizzare – conclude Maritato - chi sta agli ingressi”.

(notizia segnalata da Ufficio Stampa AssoTutela)

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