L'edilizia si semplifica in Puglia
Economia Puglia

L'edilizia si semplifica in Puglia

venerdì 28 marzo, 2014

BARI, 28 MARZO 2014 - Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità le nuove direttive per la semplificazione edilizia. In passato, per la certificazione di agibilità, le imprese edili dovevano aspettare le disposizioni comunali. Oggi, invece, l'impresa può autodichiarare i lavori e successivamente il Comune potrà passare ai controlli a campione.

La misura si è resa necessaria per dare impulso a un settore strategico per l'edilizia, soprattutto dopo il caso Dec. Il documento per l'inizio delle attività andrà consegnato al committente dei lavori, in modo che questi possa direttamente verificare la correttezza delle procedure. Come sarà la nuova dichiarazione?[MORE]

In base alle disposizioni della semplificazione edilizia, l'impresa dovrà dichiarare l'agibilità dei lavori con documenti allegati in base al progetto da realizzare (come già si faceva per la certificazione di agibilità). A un controllo comunale, se i lavori non fossero a norma, prima delle penalizzazioni imposte dalla legge si passerà all'adeguamento delle strutture.

In questo modo, il lavoro non viene rallentato e chi deve pagare potrà tenerne conto in separata sede senza creare ulteriori disagi a chi commissiona i lavori. Infine, la semplificazione edilizia pugliese consente di regolarizzare situazioni non a norma precedenti al 30 Giugno 2013.

Secondo le disposizioni, sottotetti e locali interrati potranno uscire dal nero presentando la relativa documentazione agli sportelli preposti. Un salto di qualità necessario per lo sviluppo pugliese, anche in risposta alle direttive nazionali.

Fonte: IlSole24Ore

Annarita Faggioni


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