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ROMA, 29 NOVEMBRE 2011 – Sulla relazione tra telefoni cellulari e rischi per la salute sollevata dall’inchiesta di Report andata in onda su Rai3 la scorsa domenica: “Non credo che i cellulari facciano molto male: possono dare un lieve aumento della temperatura a una piccola parte dell’apparato cerebrale, ma senza conseguenze importanti”.[MORE]
Questo il commento del celebre oncologo Umberto Veronesi, intervenuto durante la trasmissione radiofonica Un giorno da pecora. Inoltre ha aggiunto: “Sono sempre stato favorevole al nucleare, come tutto il mondo della scienza. Voterei Sì, in quanto il futuro è quello, non si scappa. La maggioranza degli scienziati è d’accordo con me”.
A quanto pare l’espressione della volontà di quasi 30 milioni di italiani che lo scorso giugno hanno detto No all’energia nucleare e, non da ultimo, la tragedia giapponese della scorsa primavera, evidentemente, non hanno scalfito il pensiero del luminare quale il professor Veronesi è.
Peccato. Addirittura lo stesso afferma che “Il fatto che provochino leucemie o tumori è una cosa che dicono da 15 anni”. Professor Veronesi, il fatto che venga detto da quindici anni, a rigor di logica, non vuol dire che sia falso. Anzi.
Annachiara Cagnazzo
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