Cagliari, il mercato della cocaina tra sconti e take away

mercoledì 26 ottobre, 2011

CAGLIARI, 26 OTTOBRE 2011- Anche il mercato cagliaritano della droga risente della crisi. Si adegua alle nuove condizioni economiche dei consumatori, a quelli che rispetto al passato hanno meno denaro. Un tempo la cocaina era la droga dei ricchi, la dose da un grammo era quella canonica, ora è divenuta una sorta di “status symbol” che però non tutti possono permettersi e allora ecco che saltano fuori le dosi light, da 15 e 25 euro. E in più, sfruttando le regole del mercato, per chi acquista una quantità superiore ai due grammi, c’è anche una mini dose in omaggio![MORE]

Dove poter acquistare la droga è noto a tutti, la cronaca parla più o meno quotidianamente di tre punti: i palazzoni di Sant’Elia, la palazzina di via Castelli e alcuni punti di via Seruci, zone in cui, fa sorridere, vigono le regole di buona educazione, se l’acquirente è una donna, le si cede il passo, e magari riesce anche ad ottenere un trattamento migliore. C’è anche il take away, per chi non ha voglia di uscire di casa, una telefonata in codice, ed ecco che arriva il pony express.

Gaimpiero Cortis, ex responsabile del laboratorio di Tossicologia del policlinico di Cagliari, traccia un preciso quadro del mercato della droga in città e dei suoi utilizzatori. “In passato erano due i tipi di utilizzatori, gli occasionali e i cronici. Ora ha preso sempre più piede un’altra categoria, quella degli abituali”. “C’è tantissima cocaina in circolazione”, continua Cortis, così come tantissimi sono coloro che ricorrono ad essa per sentirsi parte di “quelli che contano”.

Sara Marci

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