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ROMA, 09 MAGGIO 2014 - E' prevista per il 18 Maggio la giornata delle Oasi promossa dal WWF, quest'anno dedicata alla tutela della foresta amazzonica. Per l'occasione, nelle 100 Oasi WWF d'Italia, sono stati organizzati eventi speciali e visite gratuite, volti a coinvolgere quante più persone possibile nel mondo della natura. I dati relativi alla deforestazione sono allarmanti ed in continuo aumento: il polmone della Terra perde ogni anno circa 1 milione e mezzo di ettari di foresta, mettendo a rischio non solo le innumerevoli specie animali e vegetali che lo popolano, ma anche e soprattutto l'intero pianeta. Secondo Isabella Pratesi, responsabile conservazione internazionale del WWF, di questo passo, tra 25 anni, l'Amazzonia raggiungerà il punto di non ritorno.
Al fine di sensibilizzare la collettività in merito, è già in rotazione al cinema ed in televisione da due giorni lo spot “L'Oasi del Mondo”, un alternarsi di intense immagini tratte dal film ''Amazzonia'' e parole del testimonial Marco Mengoni, che commenta così la sua partecipazione all'iniziativa: “Ho aderito a questa campagna - dice Mengoni – perché ho capito che la conseguenza della scomparsa di questa riserva di vita è un prezzo che come esseri umani non potremmo proprio sopportare”.
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L'impegno del WWF è ora volto a salvaguardare quelle zone di foresta ancora integre: il progetto “Triangolo Verde” prevede la tutela della zona lungo il fiume Putumayo, al confine tra Perù, Colombia ed Ecuador; tra gli obbiettivi principali del progetto quello di valorizzare un'economia locale che sia sostenibile nel tempo, e di impedire l'allarmante fenomeno della deforestazione illegale, una piaga da estirpare per preservare un territorio ad alto rischio.
Tutelare l'Amazzonia non significa solamente proteggerne le foreste e le specie animali, ma anche ridare speranza alle comunità che la popolano, dalle cui parole traspare paura e rassegnazione: “Gli alberi sono le braccia che sorreggono il cielo. Quando avremo tagliato l’ultimo albero, il cielo ci cadrà addosso”
Amy Sara Marcelli
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