ROMA, 05 APRILE 2016 – E’ stata ascoltata come persona informata dei fatti Maria Elena Boschi, ministro per le Riforme del Governo Renzi, in presenza del procuratore Luigi Gay, dei sostituti Francesco Basentini e Laura Triassi, del capo della squadra Mobile, Carlo Pagano e della pm della Procura nazionale antimafia, Elisabetta Pugliese. [MORE]
"Nessuna pressione, ho presentato quell'emendamento perché si trattava della volontà politica del Governo" ha dichiarato la Boschi durante l’interrogatorio, svoltosi a Palazzo Chigi nel corso della giornata di ieri. Il Ministro avrebbe risposto a tutte le domande poste dai pm, dichiarando di non aver subito alcuna pressione e di aver deciso di riproporre a nome di tutto il Governo l’emendamento al quale faceva riferimento la Guidi nelle intercettazioni perché riteneva cruciale il progetto Tempa Rossa. La Boschi avrebbe poi specificato di non essere mai stato informata del fatto che Gianluca Gemelli, compagno di Federica Guidi, avesse degli interessi ricollegabili all’emendamento approvato in legge di stabilità e che sbloccava interventi strutturali legati alle estrazioni petrolifere in Val d'Agri.
In merito alla vicenda, il compagno dell’ormai ex ministro Federica Guidi, Gianluca Gemelli, ha dichiarato: "Parlerò soltanto dopo aver chiarito la mia posizione con le autorità competenti. L'unica cortesia è di lasciare in pace i miei familiari". Nel corso di questa settimana, dovrebbe tenersi a Potenza anche l’interrogatorio di Federica Guidi.
(foto www.inuovivespri.it)
Elisa Lepone
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