ROMA, 15 MAGGIO – Dai nuovi dati diffusi dall'Istat, cresce l'inflazione in Italia, dello 0,4% rispetto a marzo e dell'1,9% rispetto ad aprile 2016. Un rialzo delle stime preliminari che prevedevano invece un incremento mensile dello 0,3% e uno annuo dell'1,8%. L'aumento rappresenta l'incremento maggiore da almeno 4 anni. [MORE]
Le componenti più rilevanti nell'aumento sono la dalla crescita dei prezzi dei beni energetici regolamentati (+5,7%, da -1,2% del mese precedente), e quella dei servizi relativi ai trasporti (+5,5%, da +2,5% del mese precedente).
Sale invece l’inflazione di fondo con +1,1%, da +0,7% di marzo, mentre quella dei beni energetici si attesta a +1,3%, da +1,2% .
In calo i prezzi dei beni alimentari, i prodotti per la cura della casa e della persona, che scendono dello 0,4% ad aprile su base mensile e registrano un aumento dell'1,8% su base annua. L’Istat rileva che si tratta del secondo rallentamento consecutivo dopo che a febbraio i rincari avevano raggiunto il 3,1%, livello maggiore da otto anni, a causa dell’eccessivo aumento di frutta e verdura.
Maria Minichino
(fonte immagine avis.it)
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