Aversa Normanna-Reggina 0-1, decide un rigore di Viola [VIDEO]

domenica 15 marzo, 2015

AVERSA (CE), 15 MARZO 2015 - Basta un semplice episodio per indirizzare l’importantissima sfida salvezza nella direzione sperata per la Reggina. Era il minuto cinquantatre quando Insigne si infila in area di rigore campana e cerca il filtrante in mezzo. La sfera viene toccata con il braccio da Magliocchetti e l’arbitro decreta immediatamente calcio di rigore, successivamente realizzato da Viola. Vittoria di sofferenza per la Reggina, la seconda in campionato lontano da casa che consente ai calabresi di resta in vita.
[MORE]Con tale vittoria gli amaranto salgono a quota ventidue punti e si rimette in gioco in chiave salvezza, visto e considerato che i play-out distano soltanto due punti. Una battuta d’arresta inaspettata per gli uomini di mister Marra che chiudo a cinque risultati utili consecutivi la propria striscia positiva e perde una ghiotta occasione per mettere nel mirino il Melfi restando in piena zona play-out con i propri venticinque punti. Nel prossimo match, la Reggina ospiterà tra le mura amiche il Melfi. Durissima, invece, la trasferta per l’Aversa Normanna, che sono attesi da un viaggio in salento per affrontare il Lecce. Ma ora vediamo nel dettaglio le occasioni più importanti del match.

L’allenatore dell’Aversa Normanna, Marra, rinuncia a Cossentino, non al top della forma, riproponendo Magliocchetti in coppia con Esposito al centro della difesa. In attacco, l’ex Cosenza Mosciaro ha vinto il ballottaggio con De Vena. La Reggina, orfana di Belardi e Di Michele, si affida al consueto 3-5-2. Mister Alberti ha riproposto il terzetto visto in casa della Lupa Roma con Di Lorenzo, Cirillo ed Aronica. Gallozzi ritrova la maglia da titolare. L’attacco, invece, è formato dal duo Insigne-Viola. Masini parte dalla panchina. Prima frazione di gioco davvera poverissima di emozioni. Squadre contratte, forse più concentrate per non prendere gol, e nemmeno aiutate nell’impostazione di gioco da un terreno in pessime condizioni. Gli attaccanti amaranto faticano a pungere e l’unico pericolo creato dalle parti di Lagomarsini arriva a dieci minuti dal termine con una punizione calciata dal centrocampista Benedetti, poi successivamente spazzata dalla difesa campana. Aversa Normanna, invece, che salgono in cattedra solamente negli ultimissimi minuti di tempo. Al 43’ Amelio su punizione dal limite colpisce il palo esterno con la palla che successivamente si spegne sul fondo. Solo un minuto più tardi serve, invece, il miglior Kovacsik per disinnescare un potentissimo tiro di Mosciaro, sempre da fuori area. Volo plastico per l’estremo difensore amaranto e palla che finisce sopra la traversa. Su questa occasione, finisce la prima frazione di gioco, 0-0.

Alla ripresa, entrambi gli allenatori non effettuano nessun cambio. Stessi undici iniziali. In avvio, la Reggina sembra più pimpante e si prova ad affacciare dalle parti della difesa granata. Ed, in una di queste occasioni i calabresi trovano l’episodio che cambia il corso degli eventi. Al 53’ Insigne si infila in area granata e cerca il filtrante in mezzo, la palla viene toccata con il braccio da Magliocchetti. Per il signor Edoardo Paolini non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Viola che non sbaglia e sigla il vantaggio, spiazzando Lagomarsini. Mister Marra rivoluziona l’attacco di casa inserendo De Vena e De Luca, ma le occasioni migliori capitano sui piedi di un Sassano non proprio killer sotto porta. Dalle parti di Kovacsik il pomeriggio scorre tranquillamente, con la Reggina mai in affanno sugli attacchi della formazione locale. Gli amaranto, così, riescono a portare in Calabria tre punti preziosissimi per la salvezza.

Gianluca Teobaldo

Di seguito il tabellino della gara.

AVERSA NORMANNA-REGGINA 0-1
(Primo tempo: 0-0)

AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lagomarsini, Balzano, Magliocchetti, Esposito, Amelio, Geroni, Catinali (dal 90’ Scognamillo), Capua (dal 57’ De Luca), Sassano, Mosciaro (dal 57’ De Vena), Mangiacasale. Allenatore: Marra.

REGGINA (3-5-2): Kovacsik, Di Lorenzo, Cirillo, Aronica (dal 4’ Ungaro), Gallozzi, Armellino, Salandria, Maimone, Benedetti, Viola (dal 66’ Masini), Insigne (dal 94’ Velardi). Allenatore: Alberti.

ARBITRO: Edoardo Paolini della sezione di Ascoli Piceno, coadiuvato dagli assistenti Tommaso Diomaiuta di Albano Laziale e Pier Luigi De Rubeis di L’Aquila.

AMMONITI: Esposito per l’Aversa Normanna. Armellino e Salandria per la Reggina.

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