Nucleare: centrale iraniana in tilt per un virus informatico

TEHERAN – Notizie preoccupanti provengono dal Medio Oriente e ci fanno ripiombare nell’”incubo nucleare” che si pensava lasciato alle spalle dopo gli anni ’80.
Secondo il quotidiano più letto negli Usa, il New York Times, una delle più grandi centrali atomiche dell’Iran, la centrale di Bushehr, è stata infettata da un potente worm che ne ha causato il blocco totale dell’attività.
Il virus ha un nome, si chiama Stuxnet ed è una tipologia particolare poiché riesce a prendere il controllo informatico di ciò che infetta e nel caso della centrale potrebbe prenderne possesso annullando anche tutti i sistemi di sicurezza.[MORE]
Anche se le autorità iraniane negano che il virus abbia creato problemi, fonti ben informate parlano di un blocco di tutti i sistemi informatici e di controllo.
Gli appassionati di dietrologia si chiederanno: siamo di fronte alla bravata di un hacker, magari adolescente, come il protagonista del film del 1983 di John Badham , War Games, in cui un ragazzo del college mediante un gioco informatico stava per scatenare la guerra atomica tra Usa e Urss, oppure siamo di fronte ad una nuova arma tecnologica?