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Omicidio Sabine Maccarone, condannato all'ergastolo Gianni Melluso detto "il bello"

Luigi Cacciatori
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Omicidio Sabine Maccarone, condannato all'ergastolo Gianni Melluso detto "il bello"
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TRAPANI, 24 NOVEMBRE - La Corte d'Assise di Trapani presieduta dal giudice Angelo Pellino, ha condannato all'ergastolo per omicidio Gianni Melluso. L'uomo, conosciuto negli ambienti della malavita come Gianni "il Bello", è accusato di aver ucciso nell'aprile del lontano 2007 Sabine Maccarone, anni 39, di origini italo-svizzere.

L'omicidio avvenne a Mazara del Vallo e sarebbe legato ad interessi nell'ambito di un traffico di droga. Il corpo della giovane donna fu ritrovato dagli investigatori all'interno di un pozzo situato nelle campagne mazaresi e, più precisamente, in contrada San Nicola.[MORE]

Il nome di Gianni Melluso sarebbe stato indicato agli inquirenti da Giuseppe D'Assaro, il pregiudicato che è stato già condannato a 30 anni di reclusione proprio per l'omicidio di Sabine Maccarone. D'Assaro si autoaccusò di aver commesso l'efferato crimine, ma in alcune dichiarazioni indicò Gianni Melluso come il mandante dell'omicidio.

Luigi Cacciatori

Immagine da raffaelecutolo.it


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Scritto da Luigi Cacciatori

Giornalista di InfoOggi

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