ORTONA (CH), 22 MARZO 2015 – Circa 300 persone hanno manifestato venerdì mattina a difesa del punto nascita dell'ospedale “Gaetano Bernabeo” che rischia la chiusura come quelli di Atri, Penne e Sulmona. [MORE]
L'iniziativa è stata organizzata da Maria D'Alessandro, Massimo Tatone, Marco Giancristofaro e Tiziano Torzi, con la collaborazione del personale del reparto di Ostetricia e Ginecologia del Bernabeo, diretto dalla dottoressa Manuela Mucci. Il corteo si è spostato da Piazza Porta Caldari a Piazza San Tommaso, attraversando Corso Vittorio Emanuele fino a tornare al punto di partenza. Hanno sfilato, tra gli altri, il vicesindaco di Ortona Nadia Di Sipio, la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Sara Marcozzi e il senatore pentastellato Gianluca Castaldi.
Assente per motivi istituzionali il sindaco di Ortona Vincenzo D'Ottavio. Quest'ultimo ha accolto con piacere le dichiarazioni rilasciate dal ministro della salute Beatrice Lorenzin che ha aperto la porta ad una deroga in merito alla chiusura dei punti nascita abruzzesi. Dopo le rassicuranti dichiarazioni della Lorenzin, D'Ottavio ha chiesto al governatore Luciano D’Alfonso di rivedere il piano regionale per la chiusura dei punti nascita.
Accanto a rappresentanti della politica comunale, regionale e nazionale hanno sfilato per le vie di Ortona anche alcuni ragazzi del Nautico e del Tecnico-Commerciale. In molti indossavano t-shirt con lo slogan “io voglio nascere a Ortona”.
Fonte foto: wikimedia
Chiara Innocenti
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