ROMA - La Guardia di Finanza ha arrestato nella mattinata di oggi, mercoledì 20 luglio, Stefano Ricucci e Mirko Coppola su disposizione della Procura di Roma. L’accusa è di fatture false, per un valore complessivo di oltre un milione di euro. Le fatturazioni farebbero direttamente capo alla società dello stesso Ricucci.[MORE]
L’ordinanza cautelare, emessa dal Gip del Tribunale, ha portato all’arresto dei due imprenditori, che sarebbero attualmente in carcere. Ricucci aveva già peraltro scontato circa tre mesi a Regina Coeli per i pericoli di inquinamento delle prove e reiterazione del reato allora contestato.
Il noto immobiliarista italiano, esponente di spicco della finanza nazionale, fu rilasciato poiché venute meno le esigenze cautelari. La vicenda aveva riguardato il ricollocamento di alcune quote Rcs. Altri guai precedenti riguardarono la sua finta professione, che gli costarono una denuncia per esercizio abusivo della professione, nonostante avesse solo il titolo di odontotecnico.
Secondo gli inquirenti l’altro arrestato Mirko Coppola, imprenditore della zona di Frosinone, gestiva alcune società di Ricucci. L’inchiesta, rinominata Easy Judgement, è coordinata dal Pm Paolo Ielo, e coinvolgerebbe al momento altre dieci persone.
Notizia in fase di aggiornamento
foto da: lastampa.it
Cosimo Cataleta
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