AL-HURRA (SIRIA), 20 GIUGNO 2014 - Non ci sono ancora dati certi e la situazione sembra peggiorare di minuto in minuto, ma, secondo l’agenzia di Stato siriana, Sana, un’autobomba è esplosa questa mattina, intorno alle 9:30, nel villaggio di Al-Hurra, vicino Hama, nella Siria Centrale, ferendo 50 persone e uccidendone 34.
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L’agenzia parla già di attentato “terroristico”, un termine con il quale il regime siriano si riferisce, in generale, a tutti i ribelli contro il Presidente Bashar al-Assad. Il conflitto civile siriano, già giunto al quarto anno, era nato inizialmente per ottenere le dimissioni del Presidente ed è poi sfociato nella richiesta, da parte dei ribelli, di istaurare la Shar’ah – legge di Dio come legge degli uomini - in Siria. Durante questo conflitto ci sono stati oltre 160mila morti, molti quali causati dalle autobombe lanciate dai ribelli.
L’osservatorio per i diritti umani, con sede a Londra, sta monitorando la situazione, individuando un gruppo di ribelli, probabilmente alla base della vicenda. Le notizie sono in aggiornamento.
Erica Benedettelli
[immagine da notizie.tiscali.it]
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