Strutture sociosanitarie e riabilitative a rischio chiusura: oggi l'incontro con Scopelliti
REGGIO CALABRIA, 23 GENNAIO 2014 – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Si ritroveranno oggi a confronto il presidente della giunta regionale calabrese, Giuseppe Scopelliti, nella sua veste di di commissario ad acta del piano di rientro, e le associazioni di settore delle strutture sociosanitarie e riabilitative.
Al centro del confronto, la bozza di decreto contenente il tariffario predisposto motu proprio dai sub commissari per l’attuazione del piano di rientro sanitario.
Nei giorni scorsi proprio dal comparto s’era levato un grido dolore per ipotesi tariffarie che, se dovessero entrare in vigore, costringerebbero la Calabria a far di conto con il blocco dei servizi per circa 6.000 tra anziani e disabili, la chiusura di diverse strutture sanitarie attive sul territorio regionale e 5.000 nuovi disoccupati. [MORE]
Scenari di fronte ai quali s’era levata la voce della segreteria regionale e del gruppo consiliare regionale dell’Udc, che aveva richiesto l’intervento di Scopelliti e che ora, in vista del programmato incontro, ritenendo «meritevole della massima attenzione l’allarme lanciato dalle organizzazioni di settore», torna a richiedere al governatore-commissario «di assumere tutte le iniziative idonee a scongiurare l’insorgere di un contenzioso il cui prezzo sarebbe pagato solo e per intero dai calabresi. Auspichiamo una presa di posizione tempestiva, decisa ed autorevole, primo passo verso la definizione di una vicenda che si protrae da troppo, tanto tempo, pronti a far la nostra parte per contribuire alla risoluzione della vertenza, se opportuno anche attraverso ogni necessaria assunzione di responsabilità in Consiglio regionale».
Notizia segnalata da (Udc Calabria)
